Regolamento Roma: da concessionari e sale gioco i primi ricorsi al Tar Lazio contro le fasce orarie

Partono i primi ricorsi al Tar Lazio contro le fasce orarie per slot e videolottery adottate da Roma Capitale. A depositarli in queste ore sono stati una serie di concessionari di rete e di sale da gioco che hanno chiesto al Presidente della Seconda Sezione del Tar di sospendere immediatamente l’ordinanza del Sindaco Virginia Raggi. L’ordinanza capitolina, pubblicato il 27 giugno scorso e immediatamente esecutiva, consente di giocate alle slot per 8 ore al giorno: dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23. Con il ricorso, si chiede al giudice di riconoscere che l’amministrazione comunale non abbia effettuato un’adeguata istruttoria prima di adottare l’ordinanza, e che il provvedimento imponga le stesse limitazioni sia agli esercizi generalisti – come bar e tabaccherie – sia alle sale dedicate. La decisione del Presidente della Sezione è attesa nelle prossime ore, qualunque sia l’esito, le richieste di sospensiva verranno discusse nuovamente di fronte all’intero Collegio, le ricorrenti puntano a far fissare la camera di consiglio il 1 agosto. gr/AGIMEG