Per rispettare il distanziometro, sala slot si trasferisce dal civico 13 al 21 della stessa via

Per rispettare il distanziometro, una sala da gioco si trasferisce in un locale diverso, ma nella stessa via, a poche decine di metri di distanza, passa infatti dal civico 13 al 21. Succede a San Zeno Naviglio, in provincia di Brescia. La vicenda risale al 2014, quando la sala presenta la Scia per l’inizio dell’attività, il Comune tuttavia ordina la piombatura delle slot e delle vlt, visto che appunto l’esercizio non rispetta la distanza di 500 metri da una chiesa. LA sala a quel punto tenta la strada del ricorso, ma il Tar Brescia nel 2016 nega la sospensiva sottolineando che le norme in questione “fossero del tutto chiare nel far scattare il divieto”. L’udienza pubblica si è tenuta il 4 luglio scorso, ma solo per prendere atti che la sala non ha più interesse al ricorso. Si è trasferita a pochi metri di distanza e ha avviato i lavori di ammodernamento dei nuovi locali. rg/AGIMEG