Operazione ‘Anno Zero’, Cassazione dichiara inammissibile ricorso: “Soggetto colluso con consorteria mafiosa”

La Corte di Cassazione ha dichiarato “inammissibile” il ricorso contro gli arresti domiciliari di Carlo Cattaneo, l’imprenditore arrestato nell’aprile dello scorso anno nell’ambito della maxi operazione antimafia ‘Anno Zero’ di Carabinieri, Polizia e Dia. Per i supremi giudici “secondo la logica ricostruzione compiuta dal Tribunale del riesame, Cattaneo, perseguendo l’obiettivo di assumere una posizione di maggiore rilievo nel settore dei giochi e delle scommesse, aveva accettato di fornire un apprezzabile contributo a Cosa Nostra, consentendo l’infiltrazione nel settore delle scommesse della cosca di Castelvetrano”. Inoltre, “Cattaneo non può affatto considerarsi un mero imprenditore vittima del sodalizio, quanto piuttosto come un soggetto colluso con la consorteria mafiosa”, motivo per il quale la Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso. lp/AGIMEG