Giochi, Tar Lombardia respinge ricorso contro limiti orari: “Nessun pregiudizio grave e irreparabile”

Il Tar della Lombardia ha respinto il ricorso di una sala giochi contro il comune di Osnago (Lecco): “Ritenuto che non sussista il necessario periculum in mora, atteso che dall’esecuzione del provvedimento impugnato, che consiste in una mera ordinanza di rispetto degli orari di apertura di sei giorni a settimana, non deriva all’istante alcun pregiudizio grave e irreparabile”. Con questa motivazione il Tar ha voluto rimarcare l’inconsistenza della richiesta di sospensione del provvedimento sugli orari da parte della sala giochi. pc/AGIMEG