Giochi, Tar Liguria respinge ricorso contro distanziometro Sarzana (SP): “No a sale entro 300 metri da luoghi sensibili”

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria (Sezione Prima) ha respinto un ricorso contro il Comune di Sarzana (SP) per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, della deliberazione del Consiglio comunale avente ad oggetto “modifiche ed integrazioni al regolamento sale da gioco e giochi leciti”, nonché per l’annullamento della deliberazione  “Regolamento sale da gioco e giochi leciti”, in particolare del suo art. 7, lett. g), laddove esclude la possibilità di insediare strutture per lo svolgimento delle attività di gioco lecito entro 300 m da “strutture ricettive – per motivi di ordine pubblico e di sicurezza pubblica – ubicate in via Variante Aurelia e in via Variante Cisa in quanto vie in cui insistono locali pubblici, frequentati particolarmente da giovani sia in orari diurni che notturni”. Per il Tar “considerato che, in relazione alla natura degli atti impugnati (preavviso di rigetto dell’istanza di autorizzazione per l’esercizio di una sala pubblica da gioco e previsioni regolamentari in materia), non si ravvisa, allo stato, il requisito del periculum in mora” e per questo motivo rigetta l’istanza cautelare. lp/AGIMEG