Giochi, Tar Emilia Romagna rigetta istanza cautelare sala Modena su limiti orari: “Nessun pregiudizio grave e irreparabile”

Il Tribunale amministrativo regionale per l’Emilia Romagna ha rigettato, in quanto “infondato”, il ricorso di una sala giochi contro il comune di Modena contro i limiti orari imposti dal provvedimento con cui “si disciplina l’utilizzo di apparecchi di intrattenimento istallati negli esercizi autorizzati ai sensi degli artt. 86 e 88 del TULPS e negli altri esercizi commerciali ove è consentita la loro installazione”. Per il Tar “la società ricorrente enuncia genericamente, ma non comprova specificamente l’effettiva esistenza di un pregiudizio grave ed irreparabile in relazione alla propria complessiva condizione patrimoniale, economica ed imprenditoriale”. mm/AGIMEG