Giochi, CGARS su fasce orarie Comune di Carini (PA): “Prevalenza della tutela degli interessi collettivi”

Prevalgono “gli scopi di tutela degli interessi collettivi perseguiti attraverso il provvedimento amministrativo impugnato”. Con questa motivazione il Consiglio di Giustizia amministrativa della Regione Sicilia ha respinto il ricorso di una sala giochi di Carini (PA) contro la “Disciplina degli orari di esercizio delle sale da gioco autorizzate ai sensi dell’art. 86 del TULPS e degli apparecchi con vincita in denaro installati negli esercizi autorizzati ex artt. 86 e 88 del TULPS e negli altri esercizi commerciali ove è consentita la loro installazione”, con cui viene consentito il loro utilizzo limitatamente ed esclusivamente “dalle ore 10,00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00”. Per i giudici “considerato che lo scrutinio del periculum in mora allegato dalla parte appellante, da compiersi nel quadro di una doverosa valutazione comparativa di tutti gli interessi in conflitto, conduce il Collegio a giudicare prevalenti, almeno medio tempore, gli scopi di tutela degli interessi collettivi perseguiti attraverso il provvedimento amministrativo impugnato”, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, in sede giurisdizionale, respinge l’appello. lp/AGIMEG