Bingo, Avv. Giacobbe a Agimeg: “La Corte potrebbe introdurre un canone progressivo, ma serve una soluzione diversa”

“Si tratta di un’ordinanza che, sia pure dal contenuto istruttorio, dimostra come la Corte intenda valutare la costituzionalità della norma senza formalismi ma attraverso una approfondita istruttoria del contesto regolamentare e dei dati reddituali delle sale bingo (raccolta bingo, margini e incidenza della misura sull’operatività delle sale)”. Così gli avvocati Luca Giacobbe e Matilde Tariciotti – che ha assistito alcune sale bingo nel ricorso di fronte alla Corte Costituzionale – commentano l’ordinanza con cui la Consulta ha chiesto a ADM, Mef e Ufficio Parlamentare di Bilancio di depositare delle relazioni tecniche per verificare la sostenibilità della proroga. E ancora “Un altro aspetto interessante su cui Mef e Adm dovranno relazionare il Collegio riguarda anche lo stato di avanzamento del bando di gara”. Si tratta infatti di “un tema trasversale per l’intero comparto del gioco che da troppo tempo sta aspettando un definitivo riordino che metta fine al conflitto tra la regolamentazione nazionale e le normative locali”. Questo conflitto non consente “alle aziende in un momento così difficile per l’intera economia nazionale di avere un quadro stabile per pianificare gli investimenti”. La Corte comunque vuole capire come la proroga incida sui ricavi delle varie sale, anche in considerazione del territorio in cui operano. “Questo – aggiunge l’avv. Giacobbe a Agimeg – potrebbe portare nel caso della dichiarazione di incostituzionalità della norma ad una possibile ridistribuzione della canone in senso progressivo; cosa che non auspico affatto e che ritengo sbagliato considerato che le sale sono già incise fortemente dai recenti inasprimenti del Preu. A mio avviso il segnale che può arrivare al Mef e ad Adm è di smetterla con incrementi indiscriminati della tassazione in assenza di valutazioni approfondite sulla redditività degli operatori e senza un orizzonte temporale chiaro sulle gare per le prossime assegnazioni delle concessioni”. gr/AGIMEG