Fasce orarie, Tar Brescia sospende la chiusura di una sala vlt di Bergamo: provvedimento basato sulla norma sbagliata

Il Tar Brescia sospende – in favore di una sala vlt di Bergamo – il provvedimento con cui il Comune aveva disposto la chiusura dell’attività per 7 giorni, per violazione delle fasce orarie. In sostanza, per il Collegio, il Comune avrebbe fatto leva su una norma sbagliata: “ha posto a fondamento dell’impugnato provvedimento di sospensione l’art. 17 quater del TULPS che, peraltro, richiama le ipotesi di violazioni di cui al precedente art. 17 bis”. Invece, “il potere sanzionatorio di sospensione, che comunque va riconosciuto all’Amministrazione comunale, risulta trovare adeguato fondamento normativo nell’art. 10 del TULPS, che però non è stato invocato ed applicato nel caso in esame”. Il Presidente della Sezione aveva già sospeso il provvedimento a fine settembre scorso, con un decreto monocratico, in cui sottolineava gli stessi vizi. Adesso il ricorso verrà discusso nel merito, l’udienza è stata fissata al 23 aprile prossimo. lp/AGIMEG