CGE, avv. Agnello (Stanleybet): “La clausola di decadenza della concessione, anche se non applicata, era comunque dissuasiva”

dal nostro inviato a Lussemburgo – “La gara dell’online è stata la prima che ha messo tutti i concessionari allo stesso nastro di partenza. Inoltre, la clausola di decadenza, in quel caso la perdita era limitata a 200mila euro, non 75 milioni come nel caso del Lotto. Nessuna banca avrebbe supportato Stanley, viste le incertezze che quella gara presentava”, lo ha detto l’avv Daniela Agnello, rispondendo alle domande dell’Avvocato Generale presso la Corte di Giustizia, nel corso dell’udienza sulla gara del Lotto. E a nuove richieste di precisazione: “E’ corretto dire che quella clausola non era stata mai applicata nel caso dell’online”, ha detto ancora la Agnello, “ma come avremmo potuto dire che non sarebbe mai stata applicata? Era comunque dissuasiva”‎. gr/AGIMEG