Snaitech: nel 2016 raccolta complessiva a 10,5 miliardi (+3,3%). Cresce anche l’EBITDA del +50%

Snaitech, si consolida il trend di crescita con raccolta a 10,5 miliardi di euro ed EBITDA a 128,3 milioni di euro. Questi i numeri principali dei risultati conseguiti da Snaitech al 31 dicembre 2016. Ecco i principali dati economici e finanziari consolidati:

– Integrazione con il Gruppo Cogemat completata con successo con il raggiungimento di importanti miglioramenti ed efficienze operative per il Gruppo Snaitech

– Raccolta complessiva in crescita a 10,5 miliardi di euro

– Ricavi a 898,5 milioni di euro, in crescita del 42,2% grazie all’integrazione del gruppo Cogemat

– EBITDA a 128,3 milioni di euro, +50% rispetto a 85,5 milioni del consolidato 2015 e +12% verso 114,5 milioni del proforma 2015

– Posizione finanziaria netta a -480,9 milioni di euro (-467,6 milioni nel 2015).

Il Consiglio di Amministrazione di Snaitech S.p.A., riunitosi in data odierna a Milano ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2016 ed il bilancio consolidato per il 2016, che riporta ricavi per 898 milioni di euro, un EBITDA pari a 128,3 milioni di euro, un EBIT di 50,7 milioni ed un Risultato Netto negativo per 17,0 milioni di euro. Di seguito i principali dati del Bilancio Consolidato. Si ricorda che il conto economico dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 include il consolidamento del gruppo Cogemat a partire dal mese di novembre. Il business di Snaitech nel corso del 2016 è stato caratterizzato dagli sviluppi e dagli eventi di seguito rappresentati: raccolta complessiva in crescita a 10.535 milioni di euro, con dinamiche particolarmente positive registrate nelle scommesse sportive e nei giochi online; perfezionamento dell’integrazione con il Gruppo Cogemat; implementazione dell’azione di contenimento dei costi operativi a seguito dell’integrazione con il gruppo Cogemat; completa riapertura e gestione dei punti vendita di Snai Rete Italia (“SRI”), acquisiti da SIS e Finscom, ed avvio del processo di outsourcing degli stessi negozi;incremento degli eventi offerti tramite palinsesto complementare e degli eventi Live quotati; avvio del progetto per il restyling tecnologico dei punti vendita scommesse; utilizzo di nuove e più efficaci campagne di comunicazione per l’acquisizione della clientela online.

Ricavi

I ricavi totali di Gruppo mostrano un incremento del 42,2%, passando da 632 milioni di euro del 2015 a 898 milioni di euro dello stesso periodo del 2016 da attribuirsi principalmente all’integrazione del Gruppo Cogemat e, in secondo luogo, alla riapertura dei punti vendita SRI, alla presenza nel palinsesto estivo delle partite del campionato europeo di calcio, oltre alle positive dinamiche registrate dalle scommesse sportive (nonostante un payout più alto di quello consuntivato nel 2015) e dai giochi on line.

Margini, risultato netto e PFN

Come conseguenza dell’incremento registrato a livello di ricavi e grazie ad una buona performance operativa, l’EBITDA (che è rappresentato al netto di ricavi e costi non ricorrenti) di Gruppo nel 2016 è salito a 128,3 milioni di euro contro gli 85,5 milioni di euro del 2015 con una crescita del 50,0%. Tale incremento è principalmente riconducibile al consolidamento per tutti i dodici mesi del Gruppo Cogemat, oltre che ai positivi risultati registrati dalle scommesse sportive, dai giochi online e dagli apparecchi da intrattenimento ed alla consuntivazione delle sinergie derivanti dalla suddetta integrazione. L’EBIT del Gruppo nel 2016 è positivo per 50,7 milioni di euro contro 9,5 milioni di euro del precedente esercizio. Il risultato ante imposte è negativo per 35,6 milioni di euro contro una perdita di 45,9 milioni di euro del precedente esercizio, in miglioramento grazie al consolidamento del Gruppo Cogemat ed al buon andamento della gestione corrente, parzialmente controbilanciato dagli oneri di rifinanziamento dei prestiti obbligazionari, dagli accantonamenti per costi di ristrutturazione attesi, oltre che dal provento straordinario rilevato nel febbraio 2015 relativo alla transazione Barcrest. Si sottolinea come l’operazione di rifinanziamento dei bond High Yield in scadenza nel 2018, avvenuta ad ottobre 2016, ha comportato la contabilizzazione di oneri non ricorrenti per circa 31,7 milioni di euro, relativi agli amortizing costs dei bond rimborsati ed al costo di esercizio delle call per il richiamo degli stessi bond. I nuovi bond emessi hanno scadenza a novembre 2021 e presentano un costo degli interessi sensibilmente inferiore ai bond rimborsati (circa 17 milioni di saving sugli oneri finanziari attesi nel 2017) Le imposte risultano positive per 18,7 milioni di euro, grazie all’iscrizione di circa 29 milioni di euro di crediti per imposte anticipate sulle perdite fiscali. L’iscrizione a bilancio è basata sulle accresciute prospettive di utilizzo degli stessi crediti a seguito della migliorata marginalità del Gruppo e dei benefici attesi dall’operazione di rifinanziamento. La perdita netta dell’esercizio 2016, influenzata dalle partite non ricorrenti (attive e passive) di cui sopra, è pari a 17 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 54,2 milioni di euro del 2015. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2016 è pari a 480,9 milioni di euro, a fronte di 467,6 milioni di euro al 31 dicembre 2015. L’aumento di 13,3 milioni di euro è principalmente dovuto all’operazione di rifinanziamento sopra citata ed agli esborsi per il perfezionamento dell’acquisizione del complesso aziendale ex SIS.

Raccolta e Conto Economico: raffronto 2016 vs 2015 pro-forma

Nel 2016 la raccolta complessiva del Gruppo è stata pari a 10,5 miliardi di euro, in crescita del 3,3% rispetto ai 10,2 miliardi di euro raggiunti del 2015. Di seguito un commento dettagliato relativo all’andamento registrato nel 2016 dai vari segmenti di business. Le quote di mercato di seguito indicate ed attribuite a Snaitech sono basate sui dati di settore disponibili.

Business Gaming Machines. Nel comparto delle Gaming Machines, Snaitech è il secondo più importante operatore di mercato con una market share del 15,0%. Il Gruppo, al 31 dicembre 2016, ha in carico 59.935 nulla osta di esercizio AWP, ubicati in circa 14.947 esercizi sul territorio, ed è titolare di 10.278 diritti per l’esercizio della raccolta mediante VLTs di cui 10.023 installati in 1.274 locali. I volumi di raccolta dell’area Gaming Machines sono complessivamente in linea rispetto a quelli dell’anno precedente, passando da 7.473 milioni di euro a 7.476 milioni di euro. Ottimo il risultato delle VLTs (+4,3% con 3.560 milioni di euro nel 2016 contro 3.412 milioni di euro nel 2015), in calo, invece la raccolta delle AWPs (-3,6%: con 3.916 milioni di euro del 2016 contro 4.060 milioni di euro del precedente esercizio) a causa principalmente dell’aumento del PREU ed alla contemporanea riduzione dei livelli di restituzione ai giocatori.

Business Betting Fisico. La rete di accettazione scommesse sportive di Snaitech si caratterizza per la diffusione capillare sul territorio italiano ed è composta da 1.606 punti gioco gestiti. Nel 2016 Snaitech si conferma leader di mercato del Betting Fisico con una quota di mercato complessiva del 24,0%. In particolare, Snaitech risulta essere il leader di mercato sulle tre aree che costituiscono il segmento del Betting Fisico: ha una market share del 21,3% nelle Scommesse Sportive, del 39,6% nel segmento dei giochi a base Ippica e del 25,2% nelle Scommesse su Eventi Virtuali. Nel comperato delle Scommesse Sportive, la raccolta totale Snaitech nel 2016 ha registrato una crescita del 19,8% passando da 612 milioni di euro nel 2015 a 732 milioni di euro nel 2016. L’incremento è dovuto principalmente alla riattivazione dei punti vendita SRI, allo sviluppo dell’offerta di prodotto ed alla presenza nel palinsesto estivo dai campionati Europei di calcio e dalle Olimpiadi di Rio. Nel 2016 le scommesse sportive a quota fissa sul canale fisico hanno registrato un payout pari al 83,5% rispetto all’81,1% del 2015. Le scommesse a base ippica effettuate sulla rete fisica sono risultate, nel 2016, pari a 213 milioni di euro, in diminuzione del 1,4% rispetto al 2015. La raccolta delle scommesse su eventi virtuali è stata pari a 277 milioni di euro, in diminuzione del 3,5% rispetto al 2015.

Business Online. Il Gruppo nel segmento Online, rappresentato da Scommesse e Games (Bingo, giochi di carte in modalità Torneo e Cash, giochi da Casinò e Slot Online), ha raccolto nel corso del 2016 1.243 milioni di euro contro i 1.001 milioni di euro del pro-forma 2015 (+24,1%). La crescita della raccolta, sia nel comparto delle Scommesse (+40,6%) sia in quello dei Games (+19,2%), è prevalentemente riconducibile all’ampliamento della gamma dei prodotti offerti e all’attività di cross-selling sul canale fisico. La quota di mercato su questo segmento, pur in presenza di una crescente pressione competitiva, è stabilmente pari al 6,1%. Nel 2016 le Scommesse Online hanno registrato un payout pari al 87,1% rispetto all’85,5% del 2015.

Confronto indicatori economici 2016 vs pro-forma 2015

Il raffronto tra l’esercizio 2016 e il 2015 pro-forma mostra una flessione dei ricavi del 10,2%, principalmente dovuta all’aumento del PREU per AWP e VLT, parzialmente compensata dall’incremento dei ricavi delle scommesse sportive, sia sul canale fisico sia su quello online, e dei giochi online. L’EBITDA 2016, pari a 128,3 milioni di euro, registra un incremento del 12% rispetto al dato pro-forma dell’esercizio 2015: tale risultato è riconducibile ai positivi risultati registrati dalle scommesse sportive, dai giochi online e dagli apparecchi da intrattenimento ed alla consuntivazione delle sinergie derivanti dall’integrazione del Gruppo Cogemat. Il risultato ante imposte 2016 evidenzia, nonostante i costi correlati al rifinanziamento dei prestiti obbligazionari, gli accantonamenti per i costi di ristrutturazione ed il provento straordinario registrato nel 2015 per la transazione Barcrest, un miglioramento del 13,2% rispetto al 2015. La perdita netta dell’esercizio 2016 è pari a 17 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai 52 milioni di euro del 2015, anche grazie all’iscrizione dei crediti per imposta anticipate sulle perdite fiscali.

Risultati 2016 di Snaitech SpA

La capogruppo Snaitech S.p.A. ha prodotto ricavi per complessivi 881,2 milioni di euro (comprensivi dell’effetto della fusione con le società del gruppo Cogemat), in aumento del 66,2% rispetto ai 530,2 milioni di euro del 2015. L’EBITDA (cosi come definito nella tabella EBITDA, paragrafo B.1) risulta pari a 132,4 milioni di euro (81,1 milioni di euro nel 2015), mentre l’EBIT è positivo per 58,7milioni di euro (era stato positivo per 29 milioni di euro nel 2015). Il risultato d’esercizio è negativo per 18,5 milioni di euro (-48 milioni di euro nel 2015) da attribuirsi essenzialmente alle motivazioni già esposte relativamente al risultato di Gruppo. L’indebitamento finanziario netto di Snaitech S.p.A., al 31 dicembre 2016, è pari a 488,8 milioni di euro, a fronte di 523,9 milioni di euro a fine 2015. Si ricorda che la comparabilità del conto economico dell’esercizio 2016 con quello dell’anno precedente è influenzata dagli effetti della fusione per incorporazione delle società del gruppo Cogemat che decorrono dal 1° gennaio 2016: il conto economico dell’esercizio 2015 non comprende infatti i valori delle società incorporate, mentre l’esercizio 2016 li include per tutti i dodici mesi.

Integrazione con il Gruppo Cogemat

Nel corso del 2016 si è perfezionata l’attività di integrazione del gruppo Cogemat in SNAI con l’atto di fusione per incorporazione ha acquisito efficacia giuridica dal giorno 1° novembre 2016. Allo stato attuale gli Amministratori ritengono che il completamento delle attività di integrazione, atteso entro l’esercizio corrente, potrà portare al nuovo gruppo risparmi sulla struttura dei costi operativi valutabili nell’ordine di circa 20 milioni di euro.

Piano Industriale

Il Consiglio di Amministrazione di Snaitech ha approvato il Piano Industriale per il triennio 2017-2019. Le linee guida del Piano prevedono: il focus sullo sviluppo del segmento Online, grazie all’introduzione di nuovi prodotti, all’evoluzione dei servizi offerti e all’attività di cross – selling su rete fisica; il rinnovo dei diritti Scommesse e l’update tecnologico della rete di agenzie attraverso la progressiva introduzione di nuovi terminali di gioco evoluti; l’evoluzione e l’estensione delle piattaforme VLT offerte alla rete distributiva nel segmento Gaming Machines ed una mirata selezione dei contenuti di gioco e dei partner AWP sul territorio; il proseguimento della strategia di outsourcing in corso sulla rete di negozi SRI; il completamento entro il primo semestre 2018 del piano di sinergie sui costi operativi varato dopo l’integrazione con Cogemat. Il Gruppo ritiene di poter raggiungere nel triennio 2017-2019 una crescita media della raccolta superiore al 4% ed una generazione di cassa tale da portare a fine Piano il rapporto di indebitamento (Posizione Finanziaria Netta/EBITDA) ad un valore di 2x. Il Gruppo prevede inoltre di poter raggiungere il break-even sull’utile netto già nell’esercizio 2017.

Andamento della raccolta nei primi 3 mesi del 2017

La raccolta complessiva di Snaitech nei primi 3 mesi del 2017 è risultata pari 2.679 milioni di euro, in calo di circa il 3% rispetto al valore del primo trimestre 2016 (2.769 milioni di euro). Il calo è in gran parte determinato dalla riduzione dei volumi di gioco delle AWP, a seguito delle restrizioni sugli orari di esercizio introdotte da numerose Amministrazioni locali ed alla messa e regime del payout al 70%. Cresce invece lo Sport Betting Fisico (3% ca.) e il segmento dell’online (Betting e Gaming) con una performance di +25,6% rispetto al 2016. I dati della trimestrale al 31 marzo 2017 verranno approvati dal CdA del prossimo 15 maggio.

cdn/AGIMEG