Mef, entrate tributarie: nel primo trimestre 2021 dai giochi 2,6 miliardi di euro, ‘persi’ 631 milioni

Nel periodo gennaio-marzo 2021, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 99.683 milioni di euro, segnando un incremento di 803 milioni di euro rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+ 0,8%). Il confronto tra il primo trimestre del 2021 e quello del corrispondente periodo dell’anno precedente presenta un evidente carattere di disomogeneità dovuto al fatto che il lockdown, con le conseguenti misure economiche dirette ad affrontare l’emergenza sanitaria, è stato adottato a partire dall’11 marzo 2020. Inoltre, i provvedimenti di sospensione e proroga dei versamenti di tributi erariali, emanati nel corso dell’ultimo trimestre del 2020, hanno influenzato anche il gettito relativo ai primi tre mesi del 2021 modificando il consueto profilo temporale dei versamenti delle imposte.
Le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 2.637 milioni di euro (-631 milioni di euro, pari a –19,3%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 2.475 milioni di euro (-662 milioni di euro, pari a –21,1%). cr/AGIMEG