MEF, entrate tributarie dai giochi: nel primo bimestre 2021 ‘buco’ di 862 milioni di euro (-33,5%)

Nei mesi di gennaio-febbraio 2021, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 67.660 milioni di euro, segnando una diminuzione di 2.920 milioni di euro rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (-4,1%). Il confronto tra il primo bimestre del 2021 e quello del corrispondente periodo dell’anno precedente presenta un evidente carattere di disomogeneità dovuto al fatto che i primi mesi del 2020 non erano stati ancora interessati dalle misure economiche e sociali adottate dal governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria. Inoltre, i provvedimenti di sospensione e proroga dei versamenti di tributi erariali, emanati nel corso dell’ultimo trimestre del 2020, hanno influenzato anche il gettito relativo ai primi due mesi del 2021 modificando il consueto profilo temporale dei versamenti delle imposte.
Le entrate relative ai giochi ammontano a 1.708 milioni di euro (-862 milioni di euro, -33,5%). In particolare, sull’andamento del comparto ha influito la determinazione n. 24769 del 22 gennaio 2021 dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli che ha disposto l’annullamento degli acconti PREU per il bimestre gennaio/febbraio e il successivo versamento integrale dell’importo dovuto a titolo di PREU entro il 22 marzo 2021. lp/AGIMEG