Giochi, Ragioneria dello Stato “I giochi pubblici valgono il 4% delle entrate erariali”

Lotto, lotterie e altre attività di gioco garantiscono all’Erario italiano il 4% del totale delle imposte indirette. E’ quanto emerge dall’ultimo report della Ragioneria dello Stato sugli incassi tributari erariali. Nel periodo che va da gennaio ad aprile scorso l’Erario ha incassato in totale 1.888 milioni di euro contro i 2.036 del 2014 e i 2.580 dello stesso periodo 2013. In termini percentuali la riduzione delle entrate ha registrato una flessione del 7,2% tra il 2015 e il 2014 e una riduzione del 21,1% tra il 2014 e il 2013. A peggiorare il quadro quello che si può già pronosticare come un mancato incasso delle entrate previste dalla Legge di Stabilità 2015 che, attraverso specifici provvedimenti, prevedeva solo per il 2015 maggiori entrate pari a 1.787 milioni di euro di cui 937 dalla regolarizzazione dei Centri Trasmissione Dati, 500 mln dalla addizionale su slot e Vlt e 350 milioni dalla prima rata per l’affidamento della concessione del Lotto. Di queste somme sono una parte è stata versata dai ctd che hanno optato per la regolarizzazione , si parla di circa 40 milioni, a cui si andrà ad aggiungere l’imposta prodotta dai 2.196 punti sanati ( non superiore ai 50 milioni) . Sul fronte delle slot e vlt si parla di una prima trance di circa 200 milioni mentre il ritardo sul bando di gara per la concessione del Lotto potrebbe costare i 350 milioni previsti come prima rata da versare entro il 2015. lp/AGIMEG