Nel 2016 sono stati 33.578 gli esercizi controllati, dato in crescita di quasi il 5% rispetto all’anno precedente. In calo però tutte le violazioni. Le violazioni penali sono state 223 (-66%), le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria 245 (-61%), i sequestri penali 53 (-18%), le violazioni amministrative 1973 (-10%), le sanzioni irrogate dall’Aams 2438 (-20%). In leggera crescita le misure cautelari (549 nel 2016 contro le 546 del 2015) ed in crescita gli importi delle sanzioni amministrative (26,6 milioni per un +35%) e tributarie (30,3 milioni per un +61%). Ben 4.427 gli esercizi controllati nel Lazio e 4.340 quelli in Lombardia. In Umbria controllati “solo” 714 esercizi. Il record i persone denunciate spetta però alla Sicilia (67) ed alla Campania (51), regioni che vantano anche il poco invidiabile primato di quelle con più violazioni amministrative. In Sicilia e Campania anche il più alto numero, rispettivamente 187 e 95, di misure cautelari. es/AGIMEG
Scommesse, meno controlli nel 2016. In Campania il maggiori numero di reati e denunce. Piemonte e Valle d’Aosta le uniche due regioni “oneste”
Sono stati 4.257 gli esercizi di scommesse controllati nel 2016. Si tratta del minore numero di controlli negli ultimi 3 anni, frutto anche delle due sanatorie che nelle due Leggi di Stabilità del 2015 e del 2016 hanno permesso la regolarizzazione di circa 2.300 esercizi di scommesse che priva operavano senza concessione dello Stato italiano. Ovviamente in calo tutti i reati, violazioni e sequestri. Cresciuto solo l’importo delle sanzioni salito, tra amministrative e tributarie, a circa 15,6 milioni di euro, contro i circa 10,2 milioni dell’anno precedente. La Campania è stata la regione con più controlli (700) negli esercizi di scommesse, seguita dal Lazio (688) e dalla Sicilia (429). In Campania il record di violazioni penali (38), persone denunciate (45) e sequestri penali (2). Piemonte e Valle d’Aosta le uniche regioni senza alcun tipo di violazione, reato o denuncia nel 2016. es/AGIMEG
Newslot e vlt: nel 2016 rafforzati i controlli (+8,6%) negli esercizi. In aumento denunce, sequestri e sanzioni. In Sicilia record di violazioni e denunce, mentre alla Calabria ed alla Campania il primato di sequestri
Gli apparecchi da intrattenimento, newslot e vlt, sempre più nel mirino delle forze dell’ordine. Nel 2016 sono stati ben 28.860 gli esercizi controllati, vale a dire il +8,6% rispetto all’anno precedente. In calo però le violazioni penali (81 nel 2016 contro 100 del 2015), le persone segnalate (650 contro 698)e le misure cautelari (539 contro 546). Cresciute invece le persone denunciate (110 contro 101), i sequestri penali (49 contro 42) e le violazioni amministrative (1.440 contro 1.406), secondo elaborazioni Agimeg su dati Adm. Calano le sanzioni irrogate da Aams (2.233 contro 2.833) ma cresce invece l’importo del totale delle sanzioni amministrative e tributarie (41,2 milioni di euro nel 2016 contro i 28,3 milioni del 2015). Ben 4100 gli esercizi con newslot e vlt controllati nel 2016 in Lombardia, 3.697 quelli nel Lazio ed oltre 2.000 in Piemonte-Valle d’Aosta, Campania, Puglia-Basilicata-Molise. In Sicilia record di violazioni penali (38), persone denunciate (41), violazioni amministrative (384) e misure cautelari (187). Il poco invidiabile primato di sequestri penali spetta invece a Calabria (16) e Campania (15). es/AGIMEG
Gioco: solo 57 le violazioni accertate su divieto di gioco ai minori. Nel 2016 in forte calo i tentativi di accesso ai siti illegali
Rispetto al 2015 quando furono 37, nel 2016 sono aumentate (57) le violazioni accertate in tema di contrasto sul divieto di gioco ai minori, secondo elaborazioni Agimeg su dati Adm. Si tratta comunque di un numero molto inferiore al 2014, quando le violazioni furono 114. Nonostante sia cresciuto il numero delle violazioni, sono calate nel 2016 le sanzioni irrogate (63 contro 67 del 2015) e gli importi (446.000 euro contro 469.301 euro). Meno anche gli esercizi sospesi (44 nel 2016 contro 72 del 2015). Lo scorso anno sono stati inibiti 679 siti di gioco irregolari, dato che porta a 6.387 il totale dei siti inibiti negli ultimi 10 anni. Oltre 560 milioni i tentativi di accesso, nel 2016, ai siti di gioco illegali. Si tratta del minimo storico dal 2009. es/AGIMEG
