Nei primi due mesi del 2017 le entrate tributarie erariali ammontano a 64.614 milioni di euro, in aumento del 3,1% (+ 1.969 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2016. Alla crescita del gettito hanno contribuito tutte le principali imposte. Lo comunica il Mef: le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 2.370 milioni di euro (+309 milioni di euro, pari a +15,0%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 2.307 milioni di euro (+310 milioni di euro, pari a +15,5%); il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a 1.523 milioni di euro (–61 milioni di euro, pari a –3,9%). Nel periodo gennaio-febbraio 2017 le entrate del Bilancio dello Stato hanno registrato incassi per 63.334 milioni di euro (+1.565 milioni di euro, pari a +2,5%). La dinamica degli incassi riflette l’andamento positivo delle imposte dirette (+1,2%) e delle imposte indirette (+4,5%). Per quanto riguarda le imposte indirette – si legge nel bollettino – positive l’imposta di bollo (+208 milioni di euro, pari a +31,0%), l’imposta di registro (+41 milioni di euro, pari a +6,0%), i canoni di abbonamento radio e TV (+79 milioni di euro) e gli incassi da apparecchi e congegni di gioco (+328 milioni di euro, pari a +50,0%), mentre risultano negative l’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) (–12 milioni di euro, pari a –0,4%) e l’imposta sul consumo dei tabacchi (–94 milioni di euro, pari a –5,7%). cdn/AGIMEG
