Giochi, Istituto Milton Friedman: “La spesa procapite giornaliera degli italiani in Slot/Vlt è la metà del prezzo di un caffè”

“A seguito dei numerosi dati statistici comparsi nel corso degli ultimi mesi ed anni in particolare sui media generalisti, l’Istituto Milton Friedman Institute si è proposto di fare ordine e chiarezza dando una lettura imparziale dei dati economici riguardanti la raccolta dei proventi del gioco d’azzardo lecito e della corrispondente spesa degli Italiani, in particolare per quanto riguarda Slot-machine e Video-lottery. Queste ultime due sono infatti i segmenti di mercato sempre più soggetti a restrizioni e nel mirino dei movimenti proibizionisti”, è quanto si legge in una nota dell’Istituto Friedman. “In questi anni, in maniera decisamente qualunquista, si è ipotizzata una spesa complessiva degli italiani per il gioco d’azzardo di oltre 95 miliardi di euro. Nulla di più falso! Cercando di semplificare: i 95 miliardi considerati da tali stime riguardano sia il giocato e che il rigiocato, che in realtà si autoalimenta con le vincite. La spesa reale degli italiani, ovvero i soldi che escono dalle tasche, per tutte le tipologie di giochi è in realtà di 19 miliardi, dei quali circa la metà, il 51%, poco più di 9 miliardi euro, vengono spesi in Slot-machine e Video-lottery. Al fine di ottenere il dato procapite, tale somma è stata divisa per il numero di potenziali utenti: circa 46 milioni di cittadini italiani maggiorenni più 4 milioni di residenti stranieri maggiorenni.
Il risultato è di 196 euro procapite, che è una cifra ben lontana dai 1583 euro prospettati dai media generalisti. Parliamo di una spesa reale di appena 0,54 euro al giorno, la metà del costo di una tazzina di caffè, a fronte di una cifra ipotizzata di quattro volte superiore, 2,10 euro al giorno. Questa spiegazione suffragata dai dati (vedasi allegato pag.1), illustra bene attraverso un immagine più che suggestiva a che punto sia arrivata la disinformazione su questo tema in Italia”, prosegue la nota. “Attraverso i grafici allegati (pag.2) abbiamo voluto mettere a confronto i 0,54 euro spesi dagli italiani al giorno per Slot e Vlt con le spese giornaliere medie per altri beni di consumo, considerati vizi, quali le sigarette 4,70 euro, i caffè 0,96 euro; ciò al fine di dare un’indicazione sulla scarsa incidenza del gioco d’azzardo sul portafoglio degli italiani. Se consideriamo infine che i fumatori acquistano mediamente un pacchetto di sigarette al giorno e che gli italiani bevono in media 1,6 caffè al giorno, comprendiamo la reale incidenza della spesa pro capite giornaliera in slot e vlt.
Ancora una volta auspichiamo di aver dato un contributo di informazione corretta utile alla lotta contro ogni forma di proibizionismo e alla disinformazione, entrambi grandi alleati dell’illegalità e della criminalità organizzata”. cdn/AGIMEG