Giochi: dal 2006 spesa nei giochi cresciuta del 63% a 19,4 miliardi di euro. Dal 2012 payout stabile all’80%

Dal 2006 al 2016 la spesa nei giochi in Italia è cresciuta del 63%, passando da 11,9 miliardi a 19,4 miliardi dello scorso anno. Secondo elaborazioni Agimeg sui dati dei Monopoli di Stato, le vincite hanno registrato il +238,4%, passando dai 22,7 miliardi del 2006 ai 77 miliardi del 2016, ma anche la raccolta erariale è cresciuta in doppia cifra, arrivando al +55,3% (da 6,7 miliardi a 10,4 miliardi). Il fatturato, ovvero quanto resta alla filiera del gioco, è invece cresciuto del 73%, attestandosi a 9 miliardi lo scorso anno. Dai dati ADM si evince come la spesa procapite nel gioco sia cresciuta del 55,2%, da 248 a 385 euro. Tra i dati più rilevanti, la netta crescita negli ultimi 11 anni del payout, ovvero la parte destinata alle vincite: se nel 2006 si attestava al 65,5%, a partire dal 2012 sino al 2016 si è stabilmente attestato sull’80%, con il picco registrato nel 2015 (85,7%). Per alcuni giochi il payout è definito a priori (ad esempio per le AWP non può essere minore al 70% dopo al massimo 400.000 giocate), in altri casi determinabile solo dopo l’evento oggetto di scommessa. cr/AGIMEG