Giochi, Costa (Min. Affari Regionali) ad Agimeg: “Serve crono-programma per riduzione apparecchi da rispettare entro fine 2017”

dal nostro inviato a Bologna – “In tema di gioco serve una politica organica che vada in una direzione univoca. I tempi sono maturi per un provvedimento definitivo in Conferenza Unificata per ottenere una forte riduzione di apparecchi e punti gioco, ma nel rispetto dei provvedimenti adottati dagli Enti Locali, maggiormente vicini ai cittadini e con una maggiore percezione della realtà locale. Serve stilare un crono-programma per la riduzione degli apparecchi da rispettare entro fine 2017. Serve portare a casa un risultato numerico di effettiva riduzione del gioco e da questo punto di vista siamo a buon punto. Lo Stato deve essere credibile e non può continuare a prendere denaro dal gioco per poi utilizzarlo per contenere i costi sociali. La proposta su come superare questa contraddizione arriverà dal Mef, all’interno di un quadro dinamico che tenga conto delle esigenze di cassa”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg il ministro per gli Affari regionali, Enrico Costa, a margine del convegno Giovani e gioco d’azzardo – Young Millenials di Nomisma. In merito al rischio che la diminuzione del gioco possa portare a una crescita di fenomeni di criminalità nel settore il Ministro ha detto che “non ho mai condiviso l’idea di aprire indiscriminatamente al gioco solamente per toglierlo alla criminalità. In materia ci sono delle regole che devono essere fatte rispettare: la criminalità va combattuta con le leggi”. Infine, sul tema delle distanze minime dai luoghi sensibili, diverse fra regione e regione, il Ministro Costa ha ribadito che: “Lo Stato deve dare un’impalcatura normativa, poi le scelte saranno fatte a livello locale a seconda delle esigenze territoriali”. lp/AGIMEG