Giochi, ADM: nel 2018 controllati 38.745 esercizi, sanzioni tributarie per 44.6 milioni di euro

“Nel settore dei controlli, l’azione ADM è rivolta all’individuazione di tutte le forme di irregolarità nelle modalità di offerta autorizzata (ad esempio: non conformità delle apparecchiature, irregolarità dei comportamenti, irregolarità nella gestione dei flussi finanziari, nel pagamento delle vincite e nell’entrata erariale) e al deciso contrasto a tutta l’offerta illegale, con verifiche capillari e pesanti sanzioni. Le aree dell’illecito riguardano essenzialmente i seguenti comparti: il gioco fisico/on line, mediante i cosiddetti “Totem”; il gioco on line effettuato mediante i CTD (Centri Trasmissione Dati) o i PDR (punti di ricarica); • l’alterazione degli apparecchi da divertimento (slot). Si tratta di tipologie di gioco che aggirano le disposizioni e i vincoli del sistema concessorio, utilizzando canali alternativi a quelli ufficiali, sia per sottrarsi al pagamento delle imposte, sia per occultare i destinatari dei relativi profitti. La riorganizzazione dell’Agenzia si sta muovendo verso il rafforzamento del presidio della legalità”. Nel 2018 sono stati 38.745 gli esercizi controllati, mentre nel 2016 sono stati 33.578 e 35.166 nel 2017. E’ quanto emerge dal Libro blu 2018 dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, secondo le elaborazioni di Agimeg. Nel 2018 l’imposta accertata ha raggiunto i 97.796.389 euro, con un incremento rispetto i 31.649.907 euro del 2017. In ascesa anche l’importo delle sanzioni tributarie che passa dai 30.313.740 euro del 2016, a 44.689.473 euro nel 2017 e a 73.821.874 euro nel 2018. Scende invece a 18.613.680 euro nel 2018 l’importo delle sanzioni amministrative dai 20.650.324 euro del 2017.

cdn/AGIMEG