Giochi 2012, Milano la provincia dove si è giocato di più. In sole 4 province finisce il 25% delle giocate

Sul podio anche Roma e Napoli. A sorpresa nelle prime posizioni anche Bergamo e Pavia. Nella top ten delle province più “appassionate” 6 sono al nord, 1 al centro e 3 al sud.

 

Il 2012 si chiuderà per i giochi con una raccolta pari a circa 84 miliardi di euro e registrerà  così un +4,5 % rispetto ai circa 79 miliardi raccolti nel 2011. Si tratta di un dato ampiamente al di sotto delle aspettative. A giugno infatti il mercato del gioco faceva segnare un +23,7% rispetto al primo semestre 2011 e quindi il +4,5% con il quale il segmento chiuderà a fine anno delinea un vero e proprio crollo nella seconda parte del 2012. E non c’è stata solo la frenata della raccolta, perché già ad aprile la spesa effettiva dei giocatori (cioè la differenza tra quanto speso e quanto rientrato sotto forma di vincite) aveva fatto segnare un valore tendenziale negativo.  A fine anno la spesa effettiva dei giocatori sarà inferiore ai 17 miliardi, cioè il 4% in meno rispetto ad 2011. All’erario andranno invece circa 8,4 miliardi di euro: un 2,9% in meno rispetto agli 8,6 miliardi del 2011. Ed è Milano la provincia dove nel 2012 si è speso di più per dare la caccia alla dea bendata. Nel capoluogo lombardo sono stati giocati quest’anno 5,7 miliardi di euro. Sul podio anche Roma, con una spesa totale per il gioco di 5,2 miliardi e Napoli con quasi 3,5 miliardi. Se aggiungiamo la raccolta di Torino (2,5 miliardi), si può notare come in sole 4 province sia concentrato circa un quarto delle giocate totali effettuate in Italia quest’anno. Maglia nera a Crotone ed Enna, le uniche due province dove nel 2012 sono stati spesi meno di 100 milioni di euro. Nella top ten delle province più “appassionate” al gioco ben 6 sono al nord, una al centro e solo 3 al sud. Ecco nel dettaglio la spesa per il gioco per provincia nel 2012:

PROVINCIA

RACCOLTA (*)

Milano

5.773

Roma

5.208

Napoli

3.476

Torino

2.532

Bari

1.606

Bergamo

1.573

Pavia

1.491

Brescia

1.315

Palermo

1.234

Varese

1.225

Bologna

1.211

Salerno

1.184

Genova

1.108

Caserta

1.093

Como

1.061

Venezia

1.050

Firenze

1.044

Modena

1.004

Treviso

894

Verona

874

Cagliari

855

Latina

854

Catania

819

Padova

774

Vicenza

771

Reggio Emilia

760

Frosinone

745

Perugia

745

Lecce

679

Sassari

657

Trento

631

Taranto

618

Parma

604

Udine

566

Ancona

564

Messina

558

Teramo

556

Lucca

541

Alessandria

540

Pesaro

528

Rimini

527

Foggia

520

Cuneo

512

Cosenza

503

Mantova

502

Bolzano

492

Chieti

491

Savona

486

Pescara

480

Reggio Calabria

473

Forlì Cesena

470

Livorno

456

Lecco

455

Brindisi

436

Cremona

429

Ferrara

417

L’Aquila

409

Novara

403

Ravenna

400

Arezzo

386

Avellino

377

Macerata

362

Trapani

360

Terni

359

Pisa

339

Benevento

336

Pistoia

336

Siracusa

313

Agrigento

310

Pordenone

306

Ascoli Piceno

303

Catanzaro

298

Piacenza

297

Lodi

292

Massa Carrara

291

Prato

272

La Spezia

266

Ragusa

260

Viterbo

257

Siena

256

Campobasso

255

Belluno

242

Sondrio

237

Asti

236

Potenza

232

Trieste

232

Matera

229

Verbania

224

Rovigo

222

Imperia

221

Grosseto

216

Nuoro

207

Vercelli

194

Caltanissetta

188

Gorizia

181

Aosta

165

Biella

152

Rieti

151

Oristano

132

Vibo Valentia

126

Isernia

113

Crotone

98

Enna

86

(*) dati in milioni di euro – Elaborazione Agimeg

Nota – dal totale mancano 14,2 miliardi di euro raccolti in modalità online e quindi non distribuibili a livello territoriale. Le province oggetto dell’indagine sono quelle “classiche” e non comprendono quelle di ultima istituzione che sono però inglobate nelle province a cui facevano precedentemente riferimento. sb/AGIMEG