eSports, Rapporto AESVI-Nielsen: pubblico principalmente maschile (62%), con un livello di istruzione medio-alto, di età compresa fra i 21 e i 30 anni (44%)

dai nostri inviati a Milano – Nel “Rapporto sugli eSport in Italia 2019”, realizzato da Aesvi, l’associazione di categoria che riunisce i protagonisti dell’industria dei videogiochi, e l’istituto Nielsen, è stato disegnato il panorama degli eSports in Italia. Secondo lo studio gli apassionati di eSports sono in maggior parte maschi con un’età media che va dai 25 ai 30 anni. Lo studio fa una distinzione tra Avid fan (chi gioca quotidianamente) ed eSports fan (chi si dedica due-tre volte a settimana). La distribuzione di genere vede un 62% di appassionati uomini e un 38% donne per quanto riguarda gli eSports fan, mentre nella categoria degli Avid fan la percentuale maschile sale al 68%. Nella fascia di età tra i 21 e i 30 anni è compreso il 48% degli avid fan di eSports, mentre 35% ha un’età che va dai 31 ai 40. Il restante 18% va dai 16 ai 20 anni. Nella categoria che non gioca quotidianamente le percentuali restano più o meno simili con un leggero aumento (fino al 38%) dei giocatori che vanno dai 31 a ai 40 anni (scende al 44% la fascia di età che va dai 21 ai 30 anni). Il fenomeno degli eSports è diffuso maggiormente al Sud e nelle Isole (tra il 37 e il 40% tra avid e eSports Fan) e nel Nord Ovest (tra il 23 e il 26%). Percentuali più basse al centro (tra il 25 e il 21%) e al Nord Est (tra il 12 e il 16%), Per quanto riguarda il livello di istruzione il 7% circa ha un master, il 37% è laureato, il 49% è diplomato, mentre il 7% ha una licenza elementare e media. lp/AGIMEG