Nei primi dieci mesi dell’anno il Casinò di Sanremo ha incassato 37,8 milioni di euro: i giochi tradizionali hanno introitato € 8,6 milioni, le slot machines hanno registrato € 29,12 milioni. A ottobre la Casa da Gioco si è attestata su € 3,03 milioni, i giochi tradizionali hanno realizzato € 607.000, le slot hanno ottenuto € 2,4 milioni. Nelle sale slot sono stati centrati super premi a raffica: 45 superiori a € 4.999 per un montepremi complessivo di €. 420.779. Premi superiori a € 20.000 sono andati a ospiti francesi, liguri e piemontesi. Il premio più consistente 22.728 è rimasto in Liguria, mentre un giocatore svizzero, puntando ticket da un centesimo di euro ha vinto € 16.657 e una turista francese € 22.551. “Nonostante il risultato economico del mese appena concluso, contraddistinto dall’erogazione di molteplici ricche vincite, evidenzi una flessione in alcune tipologie di intrattenimento – sottolineano il Cda e il Direttore Generale – registriamo il continuo gradimento di molti clienti verso le diversificate offerte: dai Giochi Americani alla Poker Room, dalle sale slot al gioco on line, dove l’incremento degli introiti è costante. Sono segnali positivi, che travalicano i dati mensili ed evidenziano la vitalità aziendale, tesa al progressivo miglioramento. La nostra è un’azienda sana, continuamente monitorata in tutte le sue componenti, che ha margini di crescita e di sviluppo interessanti e costruttivi. Vogliamo continuare a basare i nostri punti di forza sull’intrattenimento di qualità, sull’accoglienza qualificata verso i nostri clienti, sul rispetto della storicità dell’impresa ma anche sulle sue ampie possibilità di modernizzazione sostenibile e sicurezza complessiva per un’ offerta di gioco tecnologica in un ambiente trasparente. E’ una visione societaria, che in parte stiamo sviluppando, ma che necessita di molteplici componenti strutturali, di un continuo efficientamento organizzativo e di una politica del cliente con approcci diversificati per gli ospiti, per soddisfare le loro aspettative rispetto all’azienda.” lp/AGIMEG
