Stati Uniti, almeno 32 Stati interessati alla legalizzazione delle scommesse e un mercato che potrebbe raggiungere i 6,03 miliardi di ricavi entro il 2023. E’ la previsione che lancia l’istituto di ricerca Eilers & Krejcik Gaming, partendo dal presupposto che attualmente i giocatori americani fruttano ai bookmaker offshore circa 2,5-3 miliardi di dollari l’anno. I giocatori che abitualmente piazzano una scommessa su siti non autorizzati sono 12-15 milioni, ma il mercato potenziale è molto più ampio visto che non sono compresi i giocatori occasionali e quelli che scommettono assieme a amici e parenti. Gli Stati maggiormente interessati alla legalizzazione del settore sono Connecticut, Colorado, Delaware, Indiana, Massachusetts, Michigan, Mississippi, Montana, New Jersey, Ohio, Pennsylvania, Virginia e West Virginia. Quelli in cui l’apertura del mercato invece appare altamente improbabile sono Alaska, Hawaii, Carolina del Sud, Tennessee, Texas e Utah. lp/AGIMEG
