Portogallo, il gioco cresce del 47% nel secondo trimestre, e il merito non è solo dei Mondiali

Nel secondo trimestre decolla il settore del gioco in Portogallo grazie al traino delle scommesse, ma il merito non è solo dei Mondiali di calcio. Complessivamente il settore compie un balzo del 46,8%, passa infatti dai 25,4 milioni del 2017 agli attuali 37,3. Molto bene le scommesse sportive che raggiungono i 20,5 milioni di euro, nello stesso periodo del 2017 si erano attestate a 13,9 milioni (+47,5%), nel primo trimestre del 2018 a 17,4 milioni.  Le scommesse sul calcio però si attestano a 89,8 milioni, e mostrano una netta crescita (+22 milioni) sulle stesso periodo di un anno fa, mentre sono in contrazione rispetto al primo trimestre del 2018 (il segmento allora toccò i 100,3 milioni). I dati comunque si fermano al 30 giugno, quando i Mondiali erano ancora in corso. Il calcio garantisce il 74,4% degli introiti, seguito da tennis (14,2%) e basket (7,2%). I nuovi utenti nel corso del periodo sono stati 103mila, 40mila in più di un anno fa. Poker e casinò invece assicurano ricavi per 16,8 milioni (5,4 milioni in più di un anno fa, e 800mila euro in più del primo trimestre). Le slot rappresentano il 55,4% del settore, poker cash e a torneo il 20,4%. lp/AGIMEG