Lotterie, negli USA valgono 66,8 miliardi di dollari. New York lo stato in cui si gioca di più, in Massachusetts la spesa procapite più alta

Una raccolta di 66,8 miliardi di dollari, vincite per 42,4 miliardi, 3,2 miliardi circa sono andati invece in spese amministrative e compensi alla rete e 21,3 miliardi infine sono i profitti prodotti. Sono i risultati – raccolti dal U.S. Census Bureau – prodotti dalle lotterie degli Stati Uniti, e riferiti al 2015. Il Bureau ha anche stilato la classifica delle lotterie che attraggono la raccolta maggiore, e il dato va sostanzialmente di pari passo con quello della popolazione. In vetta c’è lo Stato di New York (circa 7,8 miliardi) seguito da California (5,5 miliardi) Florida (circa 5,3 miliardi),Massachusetts (oltre 5 miliardi), e Texas (4,3 miliardi circa). In fondo alla classifica invece North Dakota (25,8 milioni), Montana (55,4 milioni), Vermont (104,8 milioni), New Mexico (137 milioni), e South Dakota (147,9 milioni). La spesa pro-capite media è di 206,69 dollari, ma anche in questo caso ci sono forti differenze tra uno stato e l’altro​. In testa c’è il Massachusetts (734,85 dollari), seguito da Rhode Island (513,75 dollari), Delaware (420,82), New York (398,77), e West Virginia (359,78). All’estremo opposto North Dakota (34,09). Oklahoma (43,74), Montana (53,19), New Mexico (65,84), e Nebraska (78,52).​ Sei Stati USA (Alabama, Alaska, Hawaii, Mississippi, Nevada, Utah e Wyoming) non hanno una lotteria nazionale. rg/AGIMEG