Intralot nel primo trimestre 2014. ha registrato ricavi consolidati per 445, 7 milioni di euro con una crescita del 25,3% rispetto ai 355, 8 milioni di euro del primo trimestre 2013. L’Ebitda (Earnings Before Interest, Tax, Depreciation and Amortization), pari a 51,6 milioni, ha registrato una diminuzione del 6,3% . Al netto però di un impatto negativo dovuto alle operazioni in valuta estera, pari a 4,7 milioni, l’Ebitda ha raggiunto i 56,3 milioni di euro , registrando una crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo nel 2013. L’Ebit (Earnings Before Interest and Tax) è cresciuto dell’ 8,2% raggiungendo la cifra di 31,1 milioni. Al netto dell’impatto negativo dovuto alle operazioni in valuta estera, pari a 3,8 milioni, l’Ebit è stato di 34,9 milioni, in crescita del 21,3% rispetto allo stesso periodo nel 2013. L’ Ebt ( Earnings Before Taxes) è diminuito del 21,5% pari a 16,6 milioni. Al netto dell’impatto negativo delle operazioni in valuta estera, pari a 4 milioni, l’EBT è stato pari a 20,6 milioni, in diminuzione del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2013. Constantinos Antonopoulos, CEO di Intralot Group, ha commentato: “Questo 2014 ha segnato per Intralot un buon inizio d’anno continuando a registrare crescite nei profitti nonostante il significativo impatto delle operazioni in valuta estera. In questo primo trimestre, abbiamo dato avvio ad una ristrutturazione e riorganizzazione del Gruppo implementando il nostro portafoglio con nuovi progetti negli Stati Uniti e in Europa, in linea con la nostra strategia di espansione del business e consolidamento della nostra presenza in alcuni paesi. Inoltre, avendo completato con successo le procedure di emissione del bond e avendo esteso la scadenza del debito del Gruppo, abbiamo raggiunto una posizione tale da poter valutare nuove opportunità livello globale”. lp/AGIMEG
