Grecia, il mercato illegale del gioco vale quanto quello legale, ammonta quindi a 6 miliardi di euro, di cui uno è online. E’ la stima che ha avanzato il presidente dell’EeeP (il comitato di controllo del gioco), Evgenios Giannakopoulos, in un’audizione presso la Commissione Permanente sulle Istituzioni e la Trasparenza, istituita presso il Parlamento ellenico. “Questo mercato non è mai stato sottoposto a indagini” ha commentato Giannakopoulos. “Nessuno saprebbe dire quanti apparecchi da intrattenimento irregolari siano stati istallati, e quante persone siano coinvolte”. Giannakopoulos ha specificato che si tratta di stime, e che non ci siano elementi certi per calcolare il valore esatto del mercato illegale, con una eccezione: “Il dato del mercato online può essere confermato con dei controlli incrociati, e secondo i nostri calcoli in Grecia raggiunge il miliardo di euro in termini di raccolta, e i 200 milioni in termini di profitti lordi”. E quindi, “Il mercato legale vale 6 miliardi di euro” ha concluso, “e una serie di fattori ci portano a stimare che quello illegale abbia lo stesso volume d’affari. Il processo si legalizzazione ha ampi margini. Il nostro obiettivo deve essere di dirottare i giocatori verso i circuiti legali e di ridurre quanto più possibile la propensione al gioco”. rg/AGIMEG
