Giochi, l’1% delle pubblicità illegali cancellate da Google erano di siti di gambling

Sono 1,7 miliardi le pubblicità illegali o ingannevoli cancellate da Google nel 2016, una cifra più che raddoppiata rispetto ai livelli di un anno fa: il motore di ricerca ha infatti adottato standard più severi e aumentato l’impegno. Vengono rimosse quelle pubblicità che promuovono prodotti illegali, che  promettono risultati irrealistici, o ancora quelle che inducono gli utenti a diffondere dati sensibili, o puntano a infettare computer e telefonini con software dannosi. Circa l’1% delle pubblicità cancellate (17 milioni) riguardavano siti di gambling, e puntavano a attrarre clienti in paesi in cui il gioco online è vietato. Il gambling però non è stato il settore più colpito: Google ha rimosso circa 68 milioni di pubblicità per violazione delle norme sulla salute e 80 milioni di pubblicità ingannevoli, come quelle su rimedi dietetici miracolosi. rg/AGIMEG