Ricavi totali in aumento del 14% per Playtech, passati dai 708,6 milioni di euro del 2016 agli 807,1 milioni al 31 dicembre 2017. La crescita del fatturato è stata del +18% a valuta costante, con un margine operativo lordo (EBITDA) rettificato in aumento del 7% da 302,2 milioni a 322,1 milioni (del +11% a valuta costante). La liquidità lorda a fine esercizio è di 584 milioni di euro (544,8 milioni di euro nel 2016) e di 413 milioni di euro se rettificati (nel 2016 era di 392 milioni). Il totale dividendo per azione è in rialzo del 10%. Relativamente alla Gaming Division, la strategia di Playtech è stata quella di investire nei mercati regolamentati, attraverso la crescita organica e le acquisizioni, e questo ha comportato ricavi da giochi regolamentati al 49% nel 2017 dal 42% del 2016. Data la crescita registrata nei mercati regolamentati maturi, come il Regno Unito, la strategia di Playtech è quella di concentrarsi sugli investimenti nei mercati regolamentati o regolamentati di recente e in rapida crescita. Nel 2017 Playtech ha sostenuto una crescita organica in Italia, Spagna, Finlandia, Danimarca, Messico, Colombia e Romania.
Alan Jackson, presidente di Playtech, ha commentato così i risultati finanziari del 2017: “Playtech ha registrato una crescita dei ricavi a due cifre nel 2017: nonostante i venti contrari nelle operazioni regolamentate e non regolamentate la performance continua a essere convertita in una forte generazione di cassa che consente un aumento del 10% dell’intero dividendo annuale. La strategia di Playtech per migliorare la qualità dei guadagni per il Gruppo, organicamente e attraverso acquisti e fusioni, è stata evidente nell’aumento della regolamentazione delle entrate al 54%. La salute del core business unita alla forza del bilancio significa che Playtech è strategicamente ben posizionato e continuerà a guidare questa crescita e diversificare ulteriormente la base di gettito. Il 2017 ha fornito una solida base per i progressi strategici che attueremo nel 2018”.
A livello di prodotto, l’attività B2B ha generato ricavi che sfiorano 652 milioni di euro, in crescita dell’11% sul 2016: i ricavi dei casino games sono stati pari a 411,3 milioni di euro, in crescita dell’11% rispetto ai 371,7 milioni del 2016. Le scommesse sportive 85,7 milioni (+53% rispetto ai 55,9 mln dell’anno precedente), il bingo 24,8 milioni (+38%), il poker 9,4 milioni (+5%).
Tra il 2018 e il 2019 regimi di licenza dovrebbero essere introdotti nei principali paesi europei, tra cui Paesi Bassi, Svezia, Svizzera. L’America Latina rimane un territorio di crescita chiave per i giochi online. Il Messico è ora uno dei mercati regolamentati di Playtech e all’orizzonte il potenziale di mercati importanti come Perù e Brasile che stanno attualmente rivedendo i propri regolamenti. Negli Stati Uniti, l’esito della revisione giudiziaria sulle scommesse sportive potrebbe rappresentare una pietra miliare verso la regolamentazione delle scommesse sportive a livello federale. Attualmente, la regolamentazione limitata del casinò online non rappresenta un’opportunità commercialmente vantaggiosa per Playtech, che tuttavia ritiene che il potenziale cambio di regolamento sulle scommesse sportive rappresenterebbe un’opportunità interessante. cr/AGIMEG
