Giochi, lotteria keniota porta il Governo in tribunale per l’aumento della tassazione al 35%

Kenya, gli operatori dei giochi si rivolgono ai giudici per scongiurare il giro di vite deciso dal Governo. A partire dal 1° gennaio prossimo il prelievo fiscale per tutti i giochi salirà al 35% sui ricavi (il precedente sistema prevedeva aliquote tra il 5 e il 15% a seconda del gioco), l’obiettivo è quello di rendere meno appetibili lotterie e scommesse e disincentivare così gli acquisiti. Il Pambazuka National Lottery (PNL) ha però deciso nei giorni scorsi di intentare un ricorso – contro l’ente regolatore, il parlamento, e il ministero del tesoro – in cui bolla la misura come “punitiva, irrazionale, discriminatoria e incostituzionale”. La lotteria si appella in primo luogo a un difetto procedurale: l’inasprimento del prelievo è stato infatti inserito nella legge di bilancio e non in un disegno di legge autonomo che avrebbe richiesto un iter differente. E punta quindi a far dichiarare incostituzionale la misura. Ma la PNL non manca di sottolineare che il prelievo al 35% avrà un impatto disastroso sul mercato, e determinerà il fallimento di molti operatori. rg/AGIMEG