Giochi, Francia: nel 2016 raccolti 9,75 miliardi di euro, il 43% del mercato in mano alle lotterie. L’online vale l’8,3% del totale

In Francia nel 2016 la raccolta sul gioco è stata pari 9,75 miliardi di euro, un dato in crescita dell’1% rispetto ai 9,53 miliardi dell’anno precedente. Nel dettaglio, rende noto l’Arjel – l’Autorità che regola il gioco via internet nel Paese, che vale l’8,3% del mercato totale – su lotterie tradizionali e istantanee (fisiche e online) sono stati puntati 4,17 miliardi di euro (il 43% del totale), sulle scommesse ippiche 2,16 miliardi (il 22% del totale), sulle slot nei casinò 1,93 miliardi (20%), sulle scommesse sportive 949 milioni (10%), sul poker e giochi da tavolo 306 milioni (3%) mentre sul poker online 230 milioni (2%). Il profilo del giocatore tipo delle scommesse sportive è un uomo (nel 91% dei casi) di età inferiore ai 35 anni che punta prevalentemente su calcio (in particolare Ligue1 e Champions League), tennis e basket. Nel 2016 ogni scommettitore ha puntato in media 216 euro, soprattutto attraverso smartphone o tablet. Lo scommettitore ippico è invece di sesso maschile nell’83% dei casi, con più di 35 anni, e che punta soprattutto sulle corse di trotto. La spesa media lo scorso anno per ciascun scommettitore è stata di 483 euro. Infine, il profilo del giocatore di poker vede un uomo (89%) di età inferiore ai 35 anni che predilige la modalità a torneo rispetto a quella cash. La spesa media nel 2016 è stata pari a 236 euro, stabile rispetto al 2015 (234 euro). Complessivamente, per tutte le tipologie di gioco si contano 554 mila conti attivi a settimana, un dato in crescita dell’11%.
L’Arjel sottolinea come sia proseguita la lotta all’offerta di gioco illegale, che ha portato, fra il 1 aprile 2016 e il 31 marzo 2017, al blocco di 35 siti: 26 offrivano giochi da casinò, 4 scommesse sportive, 1 scommesse ippiche e 7 pubblicizzavano giochi non autorizzati. Contestualmente, l’Autorità ha dato il via negli anni a numerosi progetti di ricerca e prevenzione a tutela dei giocatori e di contrasto al gioco patologico, che è nell’ordine dello 0,5% della popolazione, con 1 milione di francesi che sarebbe invece a rischio moderato.

 

Gioco online, Francia: nel primo trimestre 2017 scommesse sportive (+22%) trascinano la raccolta, bacino giocatori sale a 1,5 milioni

I numeri positivi del mercato del gioco online in Francia proseguono anche nel primo trimestre 2017: soprattutto le scommesse sportive, che sono cresciute del 23% fino a 633 milioni di euro, il dato più alto mai registrato dall’apertura del mercato online nel 2010. Un risultato che l’Arjel spiega con l’incremento del bacino di scommettitori, passato da 272 mila giocatori attivi a settimana nel primo trimestre 2016 ai 341 mila dei primi tre mesi del 2017 (+25%). Stabile invece la raccolta online nel periodo di riferimento per le scommesse ippiche (246 milioni, il -1% sul 2016), mentre il poker registra un +2% attestandosi a 936 milioni di euro. Complessivamente, scommesse ippiche, sportive e poker hanno tra gennaio e marzo hanno incassato oltre 1,8 miliardi. Circa 1,5 milioni di francesi hanno tentato la sorte online nel primo trimestre 2017, il +10% rispetto all’anno precedente (1,35 milioni).

Gioco online, Francia: nel 2016 investiti in pubblicità 194 milioni di euro, nel primo trimestre 2017 +15%

Capitolo a parte per gli investimenti pubblicitari delle aziende di gioco. Nel primo trimestre 2017 sono già stati investiti in pubblicità (su televisione, radio, giornali, cartellonistica e internet) 50 milioni di euro, il +15% rispetto ai 44 milioni dell’analogo periodo 2016. Complessivamente, nell’intero 2016 sono stati investiti 194 milioni di euro, miglior risultati di sempre davanti ai 190 milioni del 2014 e i 157 milioni del 2012. cr/AGIMEG