Giochi, Betsson nel secondo trimestre cresce del 30%. Sempre più importanti le attività al di fuori dei paesi nordici

Betsson nel secondo trimestre ha registrato profitti lordi in crescita del 30,5% (629,7 milioni di corone, 68,2 milioni di euro). Le operazioni B2C (484,8 milioni) hanno assicurato il 77% dei profitti lordi, e sono cresciute del 35% grazie alla spinta dei giochi da casinò e delle scommesse sportive. I primi – grazie anche all’acquisizione dei casinò online olandesi  Oranje e Kroon – sono cresciuti del 37,2% (433,6 milioni di corone), le seconde con la spinta dei Mondiali di calcio hanno guadagnato il 31,6% (166,6 milioni). In particolare, sui Mondiali (il dato fa riferimento quindi a giocate raccolte in parte in un periodo successivo), Betsson ha accettato scommesse per 827 milioni di corone (in media 12,9 milioni al giorno), stabilendo un nuovo primato personale. In contrazione invece il poker (18,5 milioni, -15,9%), e gli altri prodotti (11,1 milioni, -38,7%). I paesi nordici hanno assicurato il 70% dei profitti (ma nello stesso periodo del 2013 erano all’81%), in forte espansione il resto dell’Unione Europea, passato dal 18 al 29%. IN crescita del 6% rispetto al trimestre precedente gli utenti attivi (381.400). Le operazioni B2B, invece, sono cresciute del 17% (144,9 milioni di corone), con la compagnia che prosegue nella collaborazione con l’operatore statale cinese sulle lotterie online e le scommesse sportive. I profitti operativi sono cresciuto del  38 %(190,4 milioni di corone). Nel semestre la compagnia ha registrato profitti lordi per un miliardo 208,4 milioni di corone (+18%) lp/AGIMEG