Giochi, Betsson: nel primo trimestre 2017 ricavi in crescita del 10% a 115 milioni di euro trainati dai casinò online. Brand forte in Paesi nordici e dell’Europa occidentale, cresce anche la base clienti (+6%)

Ricavi in crescita del 10% per Betsson Group nel primo trimestre 2017, a 115,1 milioni di euro, grazie alla continua crescita del casinò online. Le entrate sono infatti cresciute del 23% rispetto all’anno precedente a 85,4 milioni di euro, grazie anche al contributo derivante dalle recenti acquisizioni di NetPlay TV e Premier Casino, completate nel corso del trimestre. Il segmento dei casinò ora rappresenta il 75 per cento del totale delle entrate, in crescita di otto punti percentuali rispetto al 67 per cento di un anno fa. Il fatturato lordo delle scommesse sportive tra gennaio e marzo ha raggiunto i 622 milioni di euro, con un margine del 6,1 per cento a seguito dell’elevato payout. Le altre entrate, che includono il poker online, hanno toccato i 3 milioni di euro nel periodo di riferimento. Nel primo trimestre in luce anche il canale mobile, con un fatturato di 55,2 milioni di euro, dove i casinò sono cresciuti del 65% rispetto all’anno precedente. Il marchio Betsson continua a crescere soprattutto nei Paesi del Nord e dell’Europa occidentale, con un fatturato rispettivamente di 55 milioni di euro e di 29 milioni di euro, in aumento del 14% e del 16%. Le entrate provenienti dall’Europa centrale e orientale e dall’Asia centrale hanno invece raggiunto i 26,2 milioni di euro. Il presidente e amministratore delegato di Betsson, Ulrik Bengtsson, ha detto che “prevediamo che i margini potrebbero scendere leggermente mentre la nostra base di ricavi si trasforma, ma Betsson ha operazioni ben bilanciate e può assorbire sia i decrementi temporanei delle entrate sia i costi aumentati nel tempo. Le normative locali creano opportunità di crescita migliori. La conversione della nostra base di entrate con ricavi sostenibili e di lungo termine è uno sviluppo positivo e in linea con la nostra strategia”. I clienti attivi sono aumentati del 6 per cento nel trimestre di riferimento a 607.000, su una base di oltre 12,1 milioni, in crescita del 31,5 per cento rispetto all’anno precedente. Al 31 marzo la società deteneva disponibilità liquide e mezzi equivalenti per 90,6 milioni di euro rispetto a 47,3 milioni di euro dello scorso anno. cr/AGIMEG