Giochi, Betsson cresce del 14% nel secondo trimestre e mette a segno la miglior performance di sempre

Betsson nel secondo trimestre ha registrato una crescita dei ricavi del 14% (860,6 milioni di corone svedesi, 92,2 milioni di euro). Si tratta dei ricavi più alti che la compagnia abbia mai registrato in un trimestre. Inoltre, è l’ottavo trimestre consecutivo in crescita.

“Dopo quattro anni come presidente e AD di Betsson è una grande soddisfazione chiudere il mandato con dei risultati simili” ha commentato Magnus Silfverberg, che rassegna le dimissioni proprio oggi. “Inoltre, grazie alla crescita operata in questo periodo e alle acquisizioni effettuate, la compagnia ha conquistato una posizione di comando in diversi mercati. Grazie all’attenzione sui costo e alla strategia basata su un’unica piattaforma, Betsson ha la maggiore profittabilità del mercato”

Le operazioni B2C hanno registrato una crescita del 14% (666 milioni di corone, 71,4 milioni di neuro), quelle B2B del 17% (194,6 milioni di corone, 20,8 milioni di euro). Il canale mobile ha messo a segno un’impennata del 121%, i ricavi infatti hanno raggiunto i 286 milioni (30,6 milioni di euro). Il canale adesso assicura un terzo dei ricavi complessivi, un anno fa era al 17%. I paesi nordici assicurano il 65% dei ricavi complessivi B2C (un anno fa erano al 71%); gli altri paesi europei il 32%. I giochi da casinò rimangono il prodotto di riferimento (valgono il 72% dei ricavi, 617,8 milioni di corone) e registrano una crescita del 16%. Stessa crescita anche per le scommesse sportive (206,4 milioni, di corone dato che comprende 94,2 milioni di ricavi provenienti dal B2B). La raccolta delle scommesse ha registrato un aumento del 30% (5 miliardi 385,7 milioni, metà dei quali provenienti dal mobile). In contrazione del 9% il poker (24,6 milioni di corone). I costi complessivi sono cresciuti del 15% (417,4 milioni di corone). Nei sei mesi, i ricavi hanno raggiunto il miliardo e 708 milioni di corone (ovvero 183 milioni di euro, +19%), e i profitti netti i 425,7 milioni (45,6 milioni di euro, +27%). rg/AGIMEG