Codere: nel primo trimestre 2013 calo del fatturato dell’1,4%

Il Gruppo CODERE ha annunciato oggi i risultati consolidati del primo trimestre 2013. Il fatturato ha raggiunto 397.600.000 €, l’1,4% in meno rispetto al 2012, principalmente per effetto della riduzione dei ricavi in ​​Argentina, in parte compensati dalla crescita in Messico e in Italia. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è stato pari a 62,1 milioni di euro in linea con la guidance di Ebitda di 60-63.000.000 di euro, con un calo, in particolare, in Argentina e in Italia, e una crescita in Messico e Spagna. Il risultato netto è una perdita di 20,9 milioni di euro. Gli investimenti del primo trimestre dell’anno sono stati pari a 14.600.000 €. In Italia e in Argentina il Gruppo ha incrementato il numero degli apparecchi da gioco installati che, per effetto della razionalizzazione operata sul mercato spagnolo e su quello messicano, è sceso del 2,1% a 54.007 a livello globale.

Attività internazionale

In Argentina, il fatturato ha raggiunto quota € 147.800.000, in diminuzione del 7,9%, e il margine operativo lordo è stato di 27,4 milioni di euro, il 41,7% in meno rispetto al primo trimestre 2012, principalmente per l’attuazione del divieto di fumo da ottobre 2012 e il deprezzamento della moneta locale nei confronti dell’euro.

In Messico, le vendite sono cresciute del 3,6% per raggiungere 104,8 milioni di euro, grazie principalmente al consolidamento delle attività acquisite da ICELA. Nel corso di questo trimestre sono stati temporaneamente chiusi alcuni casinò il che ha comportato una diminuzione del parco del 15,3% rispetto al 1Q2012. L’ EBITDA è comunque aumentato del 20,1% a 26,9 milioni di euro e il margine è cresciuto dal 22,1% al 25,7%.

In Italia, le vendite sono cresciute del 4,5%, a € 67.600.000, a causa dell’aumento dei propri terminali (risultato dell’acquisizione Dalla Pria ) e le macchine di terzi connesse alla rete. L’EBITDA è sceso a 6.6 milioni per l’incremento delle imposte sulle VLT, il business del bingo che sta registrando un calo così come il decremento dell’incasso medio giornaliero di AWP e VLT riconducibile al calo dei consumi privati ​​a seguito della recessione economica del paese.

In Spagna, anche se il fatturato complessivo è calato del 2,3% a 38,5 milioni di euro a causa di una riduzione degli incassi delle slot è importante evidenziare la crescita delle scommesse sportive. In questo trimestre Codere può contare su 1.031 negozi di scommesse, il 46% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Grazie a una riduzione dei costi, l’EBITDA è aumentato 2,7-5,1 milioni e il margine è stato del 13,2% rispetto al 6,9% nel primo trimestre del 2012. lp/AGIMEG