Crisi Campione, ancora in attesa della nomina del Commissario, ma il nome indicato al CdM c’è già: Maurizio Bruschi

Chiuso il 27 luglio dello scorso anno, con il fallimento decretato dal Tribunale di Como, il casinò di Campione è ancora in attesa di un Commissario Straordinario. Da settimane si attende infatti la nomina dal Consiglio dei Ministri, nonostante sembra che il nome sia già stato deciso. Maurizio Bruschi sembrerebbe essere infatti il nome fermo da giorni sul tavolo del Consiglio dei Ministri. Bruschi avrà il compito, affidatogli dal Governo, di valutare entro 45 giorni l’eventuale rilancio della Casa da Gioco. Bruschi, in pensione dal 2011, ha iniziato a lavorare al Viminale nel 1965, poi – ricorda La Provincia – è diventato direttore dei sistemi informativi e ancora direttore della finanza locale. “La mia impressione è che si attenda il pronunciamento della Corte d’Appello di Milano sul ricorso contro il fallimento della Casa da gioco presentato dal Comune, dalla società Casinò e dalla Banca popolare di Sondrio in qualità di creditrice. Se la sentenza venisse ribaltata allora forse la nomina di un commissario per far rinascere il Casinò sarebbe inutile”; ha sottolineato Bruschi. Nel frattempo “sto studiando – ha detto ancora Bruschi -. E’ vero ancora non conosco il Lario, ma ho seguito bene tutta la vicenda anche attraverso il lavoro della stampa”. cdn/AGIMEG