Casinò, Di Matteo (Pres. Federgioco) ad Agimeg: “Pronti ad offrire un importante contributo per la realizzazione di un piano strategico solido e definitivo di materia di gioco pubblico”

dai nostri inviati a Milano – E’ una posizione chiara e con un obiettivo ben definito quella che Giulio Di Matteo, presidente di Federgioco, ha esposto ad Agimeg a margine della presentazione del documento programmatico che si è svolta oggi a Milano. “Puntiamo tutto sul confronto, sulla costituzione di un tavolo di confronto che abbia come interlocutori principali di Ministeri dell’Economia e dell’Interno. Siamo infatti certi di poter fornire un importante contributo alla realizzazione di un piano strategico solido e definitivo in materia di gioco pubblico. Ovviamente siamo anche aperti alla realizzazione di un tavolo plenario, dove possono sedere operatori, associazioni e chiunque sia in grado di portare un contributo alla causa”. Ma che tempi vi auspicate per la realizzazione di questo programma? “E fondamentale fare presto perchè siamo di fronte ad una deriva pericolosa del mercato del gioco. Oggi i vari segmenti che lo compongono vanno a velocità diverse e questo non permette di avere un piano organico e che tuteli gli interessi di tutti, in primis quelli del giocatore. Noi abbiamo in dote una esperienza, come case da gioco, che supera ampiamente il mezzo secolo e per questo siamo certi di poter mettere sulla piatto della bilancia elementi concreti per la definizione di un regolamento nazionale sul gioco. Ad esempio anche se il sistema italiano ha delle norme assolutamente efficaci e condivisibili, in alcune parti presente delle lacune, come nel caso dell’identificazione del giocatore. Si è infatti visto come i minori non abbiamo problemi a frequentare sale dove è offerto il gioco, cosa che nei casinò è impossibile vista l’identificazione accurata che c’è di ogni persona che ha acceso alla casa da gioco. Insomma come Federgioco ci proponiamo in veste di interlocutori  affidabili, professionali e con una esperienza alle spalle che nessun altro può vantare”. lp/AGIMEG