Casinò, Fisascat in audizione dal sottosegretario al Mef Pier Paolo Baretta: “Richiesta nuova regolamentazione per le case da gioco italiane”

Una nuova regolamentazione per la gestione delle case da gioco italiane attualmente operanti a Saint Vincent, Campione D’Italia, Venezia e Sanremo. E’ quanto sollecitato oggi dai componenti il coordinamento nazionale Fisascat Cisl case da gioco ricevuti in audizione dal sottosegretario al ministero dell’Economia e delle Finanze Pier Paolo Baretta. La delegazione ha in particolare sottolineato – come riporta una nota della Federazione Italiana Sindacati Addetti Servizi Commerciali Affini Turismo – le difficoltà gestionali ed occupazionali che hanno investito il settore. “Occorrerà proseguire sul contrasto alla concorrenza sleale e sulla prevenzione dei fenomeni di ludopatia, percorso peraltro già indicato dalla legislazione vigente”, hanno evidenziato i sindacalisti a margine dell’incontro al dicastero. “Quello che oggi come Fisascat Cisl abbiamo richiesto è una evoluzione della normativa per regolamentare il settore dei giochi affinché diventi un’opportunità occupazionale per i giovani anche connessa alle capacità turistico ricettive dei territori che ospitano le case da gioco italiane e di altre località che abbiano caratteristiche di turismo internazionale dove si potrebbero sviluppare nuove iniziative” hanno sottolineato i sindacalisti suggerendo l’avvio di percorsi di destagionalizzazione turistica da rilanciare insieme ai vari attori locali, temi che saranno approfonditi nel corso di un convegno nazionale promosso dalla categoria cislina nel prossimo autunno. Il sottosegretario Baretta ha comunicato la disponibilità ad ulteriori incontri di approfondimento sui temi evidenziati dalla Fisascat Cisl. cdn/AGIMEG