Casinò: Campione a rischio fallimento, debiti per 140 milioni di euro

Casinò e Comune di Campione d’Italia a rischio fallimento. La casa da gioco e il Comune, come denunciato dal primo cittadino Roberto Salmoiraghi, hanno infatti accumulato debiti per 150 milioni di euro, al cambio circa 140 milioni di euro. I numeri dicono che dieci anni fa c’era nelle casse comunali un avanzo di 34 milioni di franchi, mentre al 30 giugno 2017 si contano debiti per 9 milioni di franchi e per altri 2,2 milioni di euro, più 21,5 milioni di franchi da restituire alla Banca di Sondrio. A farne le spese i dipendenti comunali, ai quali non sono ancora stati pagati gli stipendi di giugno. Ma il rosso colpisce ancor di più la casa da gioco, che ha un debito di 106,8 milioni di franchi. “Se riusciamo a superare questo periodo di 3-4 mesi – ha dichiarato il sindaco – quello che potrebbe essere una via d’uscita è attraverso le banche, la possibilità di emettere obbligazioni nostre da immettere sul mercato, così con la vendita ci arriverebbe del denaro da poter utilizzare. Ma questi soldi vanno restituiti con gli interessi. Se non riusciremo a uscire da questa impasse non potrò fare altro che portare i libri contabili al prefetto”. pc/AGIMEG