Casinò, Piciga (Gruppo Hit): “Dal 1984 all’era dell’online: Nova Gorica pronta per le nuove sfide”

“Trent’anni fa la Hit partiva da un tavolo del gioco Boule, (una variante di roulette, una versione antica)  e da una trentina di slot, la nuova sfida è la collaborazione tra la nostra offerta nei casinò terrestri e le possibilità di svago con il gioco online”.  Le parole Dimitrij Piciga, presidente del CDA della società Hit, riassumono così lo sviluppo del settore gioco. Dal 1984, anno della prime partite ospitate dalla Hit, ad oggi. La prossima sfida è l’unione tra live e online.

Al confine italiano c’è un gruppo che negli anni ha lavorato sul concetto di turismo legato al divertimento. Ci parli del Gruppo Hit e di come e dove si è sviluppato sul territorio.
“La storia del gruppo Hit, che prende questo nome solo nel 1986, inizia appunto a Nova Gorica, con un albergo e servizi di ristorazione di supporto. Proprio nel dicembre del 1984, nella sede che oggi ospita il centro di gioco e intrattenimento Park, viene inaugurato il primo casinò della cittadina e del gruppo Hit: un solo tavolo del gioco boule e una trentina di slot. Tutto qui.
Da subito si è capito che la formula di legare il divertimento al turismo aveva un grosso appeal soprattutto sulla clientela italiana, e non solo. Nel 1993 viene inaugurato il Perla, il più grande centro divertimenti di tutta Europa e successivamente anche altre sedi sul territorio sloveno tra cui quella di Kranjska Gora, nella rinomata località sciistica sul confine tra Italia, Austria e Slovenia.  Allora gli orizzonti erano legati alle frontiere. Successivamente l’espansione fuori del territorio sloveno ha aggiunto nuove realtà come il Resort Maestral, nella famosa località turistica di Budva in Montenegro e il Coloseum Club a Sarajevo. Oggi invece gli orizzonti si estendono oltre il territorio vero e proprio”.
Chi ha frequentato e chi frequenta oggi le vostre strutture?
“Si è partiti con le prime strutture dedicate al turismo e al gioco proprio a Nova Gorica, che grazie agli ottimi collegamenti è più facilmente raggiungibile dall’Italia e rimane da sempre il punto di riferimento del cliente italiano. La crisi ma anche la strategia di sviluppo ci hanno indirizzato verso orizzonti di mercato più ampi, pur mantenendo sotto particolare attenzione le regioni italiane vicine al confine sloveno. Negli ultimi tempi, grazie anche a programmi mirati, stiamo registrando un’ottima risposta dei giocatori cinesi residenti in Italia e degli altri clienti provenienti dalle regioni italiane. Con piccoli passi ma con tenacia affrontiamo anche mete più lontane come il mercato della Russia, quello asiatico ed altre economie del vicino e lontano Est. Non trascuriamo il mercato di lingua tedesca, soprattutto l’Austria, che ha portato degli ottimi risultati nelle strutture che gestiamo sul confine con questo stato”.
In un periodo di crisi occupazionale, il settore del gioco e del turismo sta dando il proprio contributo. Quante persone lavorano con la Hit?
“Non bisogna mai prendere la crisi una attenuante. Ammetto che ci sono stati dei momenti molto difficili negli ultimi anni, anche prima della mia amministrazione, che ci hanno però spinti a rivedere i nostri processi di lavoro. Oggi solo per la società madre, appunto la Hit, lavorano oltre 1500 persone, il gruppo invece dà impiego a ben 2300 persone. Il fatto che non va trascurato, poi, oltre ai posti di lavoro fissi e stabili, è l’effetto economico che si estende a una platea ben più ampia di famiglie di fornitori, partner, collaboratori esterni e attori turistici locali”. 
Chiudiamo il bilancio del 2014: è stato un anno positivo?
“Non possiamo ancora fare un bilancio completo, visto che ci troviamo davanti a due settimane che sono tra quelle più importante dell’anno. Sperando e lavorando perché tutto si realizzi secondo i nostri piani, posso comunque confermare che il 2014 è stato per la società Hit un anno importante, sia dal punto di vista della crescita delle entrate sia dal punto di vista del bilancio. Resto convito e fiducioso che la società Hit chiuderà il 2014 con soddisfazione e superando i risultati dell’anno precedente”.
Feste anticipate per i 30 anni delle strutture Hit Casinos. Come sono stati celebrati? Come pensate di concludere l’anno dell’anniversario?
“Ad essere sinceri, abbiamo legato il filo rosso dei 30 anni a tante nostre attività durante tutto il 2014, regalando esperienze uniche (concerto 2 Cellos open air a Nova Gorica, Goals for Kids – torneo di calcio benefico, borsa del turismo sloveno a Nova Gorica, ecc…) a un vasto pubblico e non solo all’interno delle nostre strutture. Proprio in questi giorni vive meritatamente il ruolo da protagonista il Casinò Park.  Abbiamo pensato di divertire gli ospiti, i partner di lavoro e ringraziare ben 51 dipendenti, fedeli alla nostra società da 30 anni e oltre”.
Anche in questi ultimi giorni dell’anno c’è molta cura e attenzione rivolta al programma di intrattenimento e ai servizi offerti  per spendere al meglio il tempo libero presso le nostre strutture. Ci impegniamo molto (e gli ospiti rispondono molto bene) per offrire diverse possibilità per conoscere e vivere in prima persona  le realtà turistiche locali, che rendono il soggiorno ancora più completo”. 
Restando sul tema della transazione, gioco online e gioco fisico possono camminare parallelamente?  I casinò tradizionali devono guardare al telematico come a una minaccia o come a un’opportunità?
“Noi di certo abbiamo preso sul serio questa sfida, che consideriamo una forma di collaborazione tra la nostra offerta nei casinò terresti e le possibilità di svago con il gioco online. Forse anche un po’ in ritardo in confronto alla concorrenza, ma puntiamo e crediamo tanto in questo connubio online/casinò terrestri, che non a caso rappresenta anche la parte economica più in crescita della società. Il nostro punto forte, oltre alla professionalità e all’esperienza nel settore resta l’innovazione e la completezza dei servizi offerti non solo ai clienti ma anche ai partner di lavoro.  Non a caso ci avviamo verso il 2015 con un importante rinnovo dell’offerta giochi della nostra piattaforma e con il casinò online HitStars.it ancora più completo”. 
Quali sono le novità in programma per il 2015?
“Gli investimenti strutturali naturalmente dipendono dallo stato di salute della società. Più volte abbiamo già dimostrato di essere una realtà all’avanguardia, sia dal punto di vista dell’offerta giochi sia da quello delle soluzioni innovative per i giocatori come il Casinò Open Air, il Casinò Live oppure il sistema fedeltà Privilege club…  e quindi resta  anche per 2015 come nostro obbiettivo principale investire nella qualità e nelle nuove esperienze di svago offerte ai nostri ospiti. Il piano investimenti prevede una integrazione dei nuovi giochi sia nei casinò terresti sia online. Attraverso l’online puntiamo anche ai mercati internazionali e a nuove partnership con i player più importanti del settore, anche grazie alla possibilità di sfruttare l’unicità del prodotto Live Casino diventando così un “game vendor” d’eccellenza.  Inoltre abbiamo iniziato proprio in questi giorni i primi lavori di costruzione che porteranno, speriamo già entro Pasqua 2015, alla realizzazione del nuovo Casinò Open Air presso il Casinò Park a Nova Gorica”.  cz/AGIMEG