Riapertura sale scommesse, bingo e slot nella mani del Comitato Tecnico Scientifico. Dal 3 al 15 giugno, ecco come potrebbe avvenire la ripartenza

Oggi, più in generale questo fine settimana, potrebbe essere decisivo per l’attesissima riapertura delle sale scommesse, bingo e slot. Da quanto appreso da Agimeg da fonti istituzionali, la possibile ripartenza del settore è nelle mani del Comitato Tecnico Scientifico. La valutazione del Comitato passerà attraverso la modulazione di protocolli da adottare per le sale. La decisione è attesa a breve e tiene con il fiato sospeso 120.000 lavoratori e migliaia di imprese.

Le possibili date di apertura

Le possibilità che si possa riaprire il 3 giugno sono concrete ed è l’ipotesi che sarebbe ovviamente più gradita al settore. La data dell’8 giugno (che coincide con 3 mesi esatti dalla chiusura delle sale) rimane la più probabile e comunque non si dovrebbe andare oltre il 15 giugno, vista anche la conferma della ripartenza dei Campionati di Calcio di Serie A e B per il 20 giugno e quindi la possibilità per le agenzie di scommesse di poter ricominciare a lavorare (e pagare la nuova tassa dello 0,50 sulla raccolta) con un palinsesto adeguato. Sul via libera pende però sempre la strategia del Movimento 5 Stelle che, secondo alcuni analisti, avrebbe come obiettivo quello di rallentare le aperture per portare il settore al fallimento e quindi non addossarsi la colpa di una chiusura politica. Insomma si potrebbe finalmente rivedere la luce in fondo al lockdown, basta che qualcuno non si metta a giocare con l’interruttore. es/AGIMEG