Sta circolando in queste ore un audio, realizzato da Mimma Calabrò (segretario generale FISASCAT CISL Sicilia), dove si parla di rumors sulla posizione del Movimento 5 Stelle in merito alla non riapertura delle sale gioco. “Siamo fortemente preoccupati per il futuro del lavoratori del gioco – ha dichiarato ad Agimeg Mimma Calabrò -. Abbiamo fatto un flash mob, precisando che non sono numeri, sono persone che hanno famiglie e non si può considerare il loro lavoro un gioco. Solo in Sicilia sono 1.500 addetti, in Italia 150.000. Non vorremmo che per motivi ideologici si continui a tenere in stand-by questi lavoratori, che sono fortemente preoccupati e ormai allo stremo. Probabilmente stanno già finendo il periodo degli ammortizzatori e rischiano di restare scoperti per un periodo chiediamo che venga risolto in via definitiva il problema. Già in passato un partito politico aveva dichiarato la propria contrarietà a questo settore, credo che l’occasione del lockdown abbia favorito questa posizione perché altrimenti non ci sono altre spiegazioni. Se riapre tutto, non capiamo perché non possano riaprire anche le sale, visto che poi sono già stati fatti i protocolli per mettere in sicurezza sia i clienti sia i lavoratori. Sarebbe il caso che il Governo nazionale o le autorità regionali facciano sì che finisca questo calvario”. es/AGIMEG
