Legge Piemonte, Barbieri (Ascob) a Agimeg: “Meglio tardi che mai, ma molte sale bingo sono ormai al collasso”

“Meno male che hanno approvato questa legge, meglio tardi che mai. E speriamo che il voto di ieri sia uno spunto anche per alle altre Amministrazioni, a iniziare dalla Regione Lazio”. Così Salvatore Barbieri, presidente di Ascob commenta a Agimeg il voto di ieri con cui il Consiglio Regionale del Piemonte ha rivisto la legge regionale sul gioco. Per quanto riguarda il settore del Bingo in particolare il voto di ieri arriva all’ultimo minuto: “Non mi risulta che delle sale siano state costrette a chiudere negli anni scorsi, ma molti sono stati costretti a togliere le AWP e le Vlt. Senza queste risorse molte sono entrate in crisi, magari sono state cedute a dei grandi operatori. Poi si è aggiunta la pandemia e il lockdown. Adesso ci sono diverse sale che potrebbero non farcela più, per alcuni questa nuova legge arriva tardi, ma certo per altri è una boccata d’ossigeno”. Adesso “occorre recuperare questi 5 anni, quelli non ce li restituirà nessuno” conclude. Barbieri ricorda anche che la stretta sul gioco legale decisa dalla Regione abbia rafforzato il mercato illegale. Ma osserva anche: “tanto ormai l’offerta illegale ha preso piede in tutta Italia”. gr/AGIMEG