Bingo: Operazione Labirinto. CGIL, “Protocolli di legalità per tutelare i lavoratori delle sale”

La segreteria della CGIL di Catania plaude all’azione effettuata dalla Guardia di Finanza e dalla magistratura in merito al sequestro delle sale Bingo “Alcalà” e “Caronda”, nell’ambito dell’operazione “Labirinto”. Fermo restando che le eventuali responsabilità saranno accertate dagli inquirenti, il sindacato auspica che queste operazioni non danneggino i lavoratori così come spesso accade nelle situazioni di sequestro e confisca. “Riteniamo necessari – ha detto a riguardo la responsabile del dipartimento Legalità della Cgil di Catania, Pina Palella –  protocolli di legalità tra aziende, forze sociali e soggetti istituzionali, così come avviene nel settore degli appalti, a tutela dei lavoratori”. Le due sale da gioco sequestrate continuano comunque a essere operative e, a partire da ieri, sono gestite da un amministratore giudiziario già nominato dal Tribunale di Roma. lp/AGIMEG