Da domani fino a metà luglio, con un palinsesto di 62 eventi: ecco il programma delle prossime World Series of Poker. I campionati del mondo saranno disputati a Las Vegas e avranno quote d’iscrizione che andranno dai 500 ai 111mila dollari, ma l’evento più atteso è come sempre il Main Event da 10mila dollari che sarà giocato da migliaia di persone provenienti da tutto il mondo.
Nel 2013 ci sarà un edizione più economica del Big One for One Drop, il torneo di beneficenza (che ha assegnato l’11% delle quote di iscrizione a un’organizzazione no profit) che a luglio fece vincere ad Antonio Esfandiari 18 milioni di dollari. Il torneo più ricco del mondo ritornerà nelle versione “hot” alle Wsop del 2014.
Grande attesa per le World Series of Poker di Las Vegas, anche per i numeri che questa competizione riesce a garantire. Il 2012 è stato l’anno dei record, con un montepremi da 222 milioni di dollari, grazie a 75mila iscrizioni. Buona parte del montepremi è stato generato nel Main Event, disputato da 6.598 giocatori. Tra questi, solo 666 sono andati “in the money”, con premi a partire da 4.800 dollari fino agli 8,5 milioni vinti dallo statunitense Greg Merson. Ottantasei gli italiani che si sono presentatati all’appuntamento, ma solo 8 di loro sono andati nella zona in the money, raccogliendo premi per 285mila dollari. Il tifo non è mancato. Le due dirette di PokerItalia24 hanno registrato complessivamante 550.000 contatti con un picco di share del 2,23% toccato nella notte tra martedì 30 e mercoledì 31 ottobre in occasione della finale a tre. Nella replica integrale di mercoledì 31 ottobre la coverage è stata di 365.840 telespettatori con quasi 20.000 ascolti singoli medi durante l’intera trasmissione. cz/AGIMEG
