William Hill rivede i segmenti delle scommesse telefoniche e dell’assistenza clienti. 80 posti di lavoro a rischio

Ottanta posti di lavoro a rischio nelle due sedi di Sheffield, nel Regno Unito, e di Gibilterra di William Hill. Il bookmaker ha avviato un periodo di consultazioni di 60 giorni con gli  addetti alle scommesse telefoniche (Gibilterra) e al servizio clienti (Sheffield). I due settori potrebbero essere accorpati, o essere affidati a una compagnia di outsourcing, la Capita. William Hill ha precisato punta a assicurare “benefici operativi e di riduzione dei costi, e a rendere il segmento delle scommesse telefoniche maggiormente sostenibile nel lungo periodo”, il ramo nel terzio trimestre ha registrato una perdita di 1,3 milioni di sterline. Il bookmaker ha aggiunto che il periodo di consultazione non preannuncia una ristrutturazione più ampia della sede di Gibilterra. La compagnia punta a reinvestire le somme risparmiate in altri settori, in particolare nel team dedicato ai social media. Per il bookmaker si apriranno fino a 19 nuove posizioni, e i dipendenti dei settori tagliati avranno un titolo preferenziale. lp/AGIMEG