Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana si è pronunciato in merito ricorso di un esercente contro la Questura di Firenze per l’annullamento del decreto del Questore della Provincia di Firenze con il quale è stata respinta “la richiesta l’installazione di apparecchi videoterminali per il gioco lecito, vlt, nei locali in suo possesso situati a Sesto Fiorentino. Considerato che il ricorso appare provvisto di “fumus”, in quanto il provvedimento impugnato sembra essere stato adottato senza che l’amministrazione abbia effettuato alcuna valutazione discrezionale in ordine al possesso dei requisiti richiesti dalla legge in capo al ricorrente per ottenere l’autorizzazione richiesta e dato che il reato per il quale l’esercente dovrebbe essere condannato risulta estinto, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana accoglie l’istanza cautelare presentata con il ricorso in esame e dispone il riesame dell’istanza da effettuarsi entro 40 giorni dalla comunicazione dell’ordinanza e rinvia, per l’ulteriore trattazione dell’istanza cautelare la camera di consiglio al 26 febbraio 2015. mdc/AGIMEG
