Virtual betting: scommettitore tipo punta in media 57 euro al mese, calcio e corse dei levrieri i più seguiti

Maschio, età media 43 anni, livello di istruzione medio-alta e nel 79% dei casi ha un’occupazione. E’ il profilo del giocatore tipo delle scommesse virtuali tracciato da Paolo Leonori, Retail and Licences Management di Lottomatica, nel corso del convegno “Virtual games, la proposta più moderna si avvia a conquistare il mercato dei giochi” organizzato da JEA srl in collaborazione con RiminiFiera. Il giocatore tipo scommette su eventi sportivi mediamente 13 volte al mese, gioca alle scommesse virtuali in media 10 volte al mese e spende mediamente 57 euro al mese scommettendo su 4 eventi per ciascuna sessione di gioco. Gioca al virtual betting principalmente in aggiunta ad altri giochi (81%) e predilige scommettere sul calcio (79%). Dall’analisi di Gtech emerge che le scommesse virtuali, lanciate nel dicembre 2013, non hanno cannibalizzato altri prodotti, godendo di una propria autonomia, e a differenza delle scommesse a quota fissa – che hanno un calo fisiologico nei mesi estivi tra luglio e agosto, per l’assenza di campionati di rilievo – mantengono volumi di raccolta costanti indipendentemente dal giorno della settimana. Oltre l’80% del gioco giornaliero delle virtual betting si concentra nelle fasce orarie 12,00-23,00 per l’online e 11,00-19,00 per la rete fisica. Il Calcio è la disciplina preferita dagli scommettitori con il  61%  della raccolta (72,5 milioni di euro). A seguire le Races, tra cui spiccano le corse di Levrieri, con il 13% (15,3 milioni), mentre le altre hanno totalizzato una raccolta che varia tra il 5,5% e il 4,5%. Chiude il Tennis con il 2,5% (2,9 milioni). In futuro Gtech auspica l’introduzione di giocate in abbonamento, Scommesse live e con Formula a torneo, così come l’ampliamento palinsesto giornaliero con l’orario di gioco esteso H24 e un aumento del numero di eventi giornalieri (adoggi max 500 per concessione), ma anche lo snellimento della normativa e la riduzione delle tempistiche per la certificazione (ad es. cambio nomenclatura sport, definizione tornei ad hoc, introduzione nuove discipline, ecc). lp/AGIMEG