UK. Agenzie scommesse sotto gli attacchi del partito laburista

Il leader del partito laburista britannico, Harriet Harman, condivide gli attacchi sui terminali per le scommesse a quota fissa da parte dei suoi colleghi di partito che in diverse occasioni hanno definito i punti scommessa come “una piaga per le strade di Londra”.

Secondo i dati forniti dalla Campagna per  un gioco d’azzardo più equo nel 2012 solo nella capitale sono stati spesi 9,5 miliardi di sterline, quasi un quarto del totale del Regno Unito. Nella city si contano ad oggi 1.773 punti scommesse.

Harman, che è anche segretario alla Cultura del governo ombra, ha dichiarato: “C’è un’assoluta proliferazione dei negozi di gioco che sta diventando una piaga sociale per la vita delle persone, ma anche per le nostre stade”.

“Stiamo dicendo al governo di lasciare alla gente locale di decidere se volere o non punti scommesse e questo significa cambiare le attuali leggi”.

Il presidente dell’Association of British Bookmakers, Dirk Vennix, ha dichiarato: “Abbiamo milioni di clienti che sono felici di venire nei nostri negozi. Impieghiamo circa 30.000 persone a Londra e contribuiamo con circa 600 milioni di sterline all’economia locale”.